Coronavirus, Whatever It takes!

2965
Coronavirus, Whatever It takes!



di Giorgio Cremaschi


Nel luglio 2012 Mario Draghi in piena crisi finanziaria globale dichiarò che la Banca Centrale Europea avrebbe fatto qualsiasi cosa fosse necessaria per salvare l’euro. Whatever it takes, tutto quello che serve, fu la frase che fece il giro del mondo.

Bastò questo annuncio, poi seguito da misure straordinarie sui mercati, stampando denaro oltre qualsiasi misura precedente, per fermare la crisi monetaria. Naturalmente per affrontare la crisi economica e sociale, che avrebbe richiesto misure antiliberiste, non fu fatto nulla, si dovevano salvare moneta e banche. Per farlo si negò il rispetto dell’ortodossia economica,  che invece continuò per tutto il resto, con il massacro della Grecia e con i tagli ovunque allo stato sociale, per noi legge Fornero, Jobsact e 37 miliardi di tagli alla sanità. 


Ora che l’epidemia dilaga ci vuole un governo che dica semplicemente  che sul piano sanitario come su quello economico sarà speso TUTTO QUELLO CHE SERVE. Lo stato dovrà mettere a disposizione ogni risorsa che sia necessaria per fermare il contagio e curare le persone, per garantire il reddito e il lavoro, per sostenere l’economia.  E non saranno certo i 7,5 miliardi stanziati a bastare, ce ne vorranno dieci volte di più e forse più ancora. Ma è inutile fare i conti adesso, ora bisogna garantire che i tutti i soldi necessari siano stanziati per ogni necessità. 


Whatever it takes fu detto per salvare la finanza, ora deve essere detto ed attuato per salvare vite ed economia reale, ora i banchieri e la finanza devono sparire dalla politica. 
La  lotta al coronavirus e ai suoi effetti è incompatibile con  il Trattato di Maastricht, il Fiscal Compact, il patto di stabilità. Per fermare l’epidemia e le sue conseguenze sociali bisogna debellare il  corona virus assieme al virus dell’austerità e del liberismo, whatever it takes.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti