TVE rompe l'omertà occidentale sul numero dei militari ucraini morti
«Domani ci sarà la guerra, ma non è così», Zelensky contro USA e NATO
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky si è lamentato delle perdite economiche che il paese sta subendo a causa dell'escalation della situazione spinta soprattutto dal governo USA e dalle mosse NATO, entrambi spalleggiati dalla stampa mainstream occidentale riguardo a una possibile e imminente invasione russa dell’Ucraina. Lo ha affermato durante una conferenza stampa, secondo quanto afferma il canale Telegram di Politika Strana.
Zelensky ha rimproverato l'Occidente che, secondo lui, pur partendo da un tono diplomatico, dichiara che «domani ci sarà la guerra», ma non è così. «Politica informativa leggermente sbilanciata dei nostri partner», ha osservato il presidente.
Allo stesso tempo, ha però sottolineato di non voler negare l'escalation nelle relazioni con la Russia.
In precedenza, il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky aveva affermato in un'intervista che la Russia potrebbe attaccare quelle regioni con cui ha un legame storico, ad esempio la regione di Kharkiv, con il pretesto di proteggere la popolazione di lingua russa.