Erdogan esorta le Nazioni Unite ad approvare l'uso della forza contro Israele

2196
Erdogan esorta le Nazioni Unite ad approvare l'uso della forza contro Israele

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha esortato l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ad approvare l'uso della forza per fermare l'aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza e il Libano. 

“Oggi difendere la Palestina e il Libano significa difendere l'umanità, la pace e la cultura della coesistenza tra fedi diverse”, ha dichiarato dopo una riunione del suo Gabinetto. “Un manipolo di sionisti radicali, accecati dal sangue e dall'odio, sta incendiando la regione e il mondo intero. Non tollereremo mai questa crudeltà e barbarie”, ha aggiunto, invitando le Nazioni Unite ad attuare immediatamente la risoluzione dell'Unione per la Pace del 1950.

Affermando che le conseguenze dell'attuale “politica di massacri” di Tel Aviv “rimarranno per generazioni”, Erdogan ha sottolineato che “con la sua escalation di terrorismo di Stato, Israele non solo sta minando la fede nel diritto internazionale, ma sta anche danneggiando la reputazione dei Paesi che lo sostengono”.

Secondo la risoluzione Uniting for Peace, l'Assemblea Generale può emettere raccomandazioni appropriate ai membri dell'ONU per intraprendere un'azione collettiva, compreso l'uso della forza armata, per intervenire in un conflitto militare se il Consiglio di Sicurezza non è in grado di farlo a causa della mancanza di unanimità tra i suoi membri permanenti.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti