Evo Morales: «Il nostro omaggio a Gesù è servire il popolo boliviano»

4939
Evo Morales: «Il nostro omaggio a Gesù è servire il popolo boliviano»

 

Mentre il mondo cattolico celebra la Settimana Santa, il presidente di sinistra della Bolivia afferma che il modo migliore per onorare la fede è "servire il popolo".

 

Morales ha realizzato queste affermazioni nel dipartimento boliviano meridionale di Tarija, in un sito dove la compagnia di gas nazionalizzata del paese, YPFB, sta svolgendo dei lavori.

 

Su Twitter ha aggiunto Morales; "[Gesù] fu giustiziato come un innocente per difendere i poveri. Il nostro omaggio a Gesù è servire il popolo boliviano. Ecco perché lavoriamo in modo che le persone non siano schiave dello Stato, ma lo Stato sia al servizio del popolo".

 

Tuttavia, il presidente è comunemente conosciuto per non essere religioso. Quando Evo Morales è salito al potere, ha presieduto la separazione tra chiesa e Stato, dichiarando la Bolivia una nazione secolare e rimuovendo la simbolica bibbia presidenziale dal palazzo del governo.

 

Nonostante ciò, ha sempre cercato di evidenziare il legame tra cristianesimo e uguaglianza sociale. Quando Papa Francesco visitò la Bolivia nel 2015, il presidente Morales regalò al Papa un crocifisso a forma di falce e martello comunista. L'ornamento era una replica di un famoso crocifisso di proprietà del sacerdote radicale boliviano Luis Espinal, torturato e ucciso nel 1980 dalla dittatura militare.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

L'Europa che non c'è di Loretta Napoleoni L'Europa che non c'è

L'Europa che non c'è

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev di Marinella Mondaini Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti