False flag Saudita?

False flag Saudita?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Federico Pieraccini


False flag Saudita?  Non serve una macchinazione tale per spiegare gli eventi. Peraltro è tutto da vedere se l’aumento del prezzo del petrolio influirà positivamente sulla quotazione di Aramco nei prossimi giorni, si parla di 2.000 miliardi di dollari, a quei livelli si bada poco alle oscillazioni quotidiane del greggio.  

Gli Houthi sviluppano armi in proprio, assistiti dall’esercito Yemenita. I droni usati sarebbero costati meno di 20.000$ al pezzo. L’embargo militare (rinforzato da Usa e GB) sullo Yemen ha creato un disastro umanitario, dato che mancano cibo e medicine, figuriamoci trafugare armi via nave. Non esiste alcuna influenza di Tehran sugli Houthi, come ripetutamente affermato da Zarif e rappresentanti di Ansarullah.  La risposta Yemenita rientra in una logica asimmetrica crescente (la lista dei 205 obiettivi individuati dagli Houthi in KSA è nota da mesi) e ha come obiettivo primario fermare i bombardamenti di Riyad rendendo il costo degli attacchi insostenibili. Il prossimo passo sono i 20 miliardi di barili in riserve strategiche.  Non serve una false flag per incolpare l’Iran dell’operato degli Houthi, bastano media corporativi che ripetono le accuse false e senza prove di Israeliani e Neocon USA.  

I sauditi ci vanno più cauti, seppur incapaci di decidere come procedere: in Yemen non hanno più carte da giocare, non vogliano sedersi a trattare con Ansarullah, l’Iran è inattaccabile mentre Tel Aviv spinge per un conflitto che vede Riyad vittima sacrificale.  Sono mesi che vado scrivendo che prima o poi sarebbe accaduto un evento tale da cambiare gli equilibri in un eventuale conflitto con l’Iran. È avvenuto Sabato quando metà della produzione Saudita si è interrotta a causa dell’attacco.  Peggior notizia per i neocon, wahabiti e sionisti non poteva esserci: se gli Houthi sono riusciti a causare tali danni con 10 droni, a Tel Aviv, Riyad e Washington devono essere in preda agli spasmi pensando alla risposta Iraniana in caso di attacco.  Una qualsiasi potenza (in questo caso gli USA e i loro sistemi di difesa aerea) e un suo stretto alleato farebbero di tutto pur di non subire un’umiliazione del genere, rivelando le proprie incapacità belliche, frantumate dalla realtà dei fatti.

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti