Fra affaroni e fanfaroni: una giornata di ordinaria follia in Coviditalia
Di Marinella Correggia
Guardia di finanza e Procura di Roma stanno indagando su uno dei tanti affari Covid maturati sotto la gestione del commissario all’emergenza Arcuri: le indebite provvigioniImilionarie (77 milioni di euro) incassate da un comitato d’affari che aveva fatto acquistare, nel marzo 2020, oltre 800 milioni di mascherine dalla Cina al prezzo maggiorato di un miliardo e 252 milioni di euro.
E siccome c’è di mezzo l’autorità giudiziaria, ne parla anche il Fatto quotidiano, dimenticando ovviamente di aver retto fino all’altro ieri lo strascico di Arcuri. Ad esempio, il quotidiano si era affrettato a minimizzare https://www-ilfattoquotidiano-it.cdn.ampproject.org/v/s/www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/19/banchi-a-rotelle-lultima-balla-di-renzi-spesi-461-milioni-falso-i-dati-ufficiali-parlano-di-119-milioni/6071493/amp/?amp_js_v=a6&_gsa=1&usqp=mq331AQHKAFQArABIA%3D%3D#aoh=16136436537417&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&_tf=Da%20%251%24s&share=https%3A%2F%2Fwww.ilfattoquotidiano.it%2F2021%2F01%2F19%2Fbanchi-a-rotelle-lultima-balla-di-renzi-spesi-461-milioni-falso-i-dati-ufficiali-parlano-di-119-milioni%2F6071493%2F
lo spreco di soldi pubblici legato a un altro scandalo, gli inutilissimi banchi a rotelle. Costati non i 461 milioni denunciati dal cattivo Renzi, ma “solo” 119 milioni “secondo dati ufficiali” (cioè l’ufficio stampa di Arcuri che ha prontamente risposto alla redazione del Fatto… mentre altri giornalisti chiedono lo stesso dato per iscritto dal mese di agosto e hanno avuto come unica risposta, mesi fa: “Attualmente non è possibile rispondere alla sua domanda”).
E sul fronte varianti del virus, misure di contenimento ed efficacia vaccinale, ecco il doppio scontro fra il viceministro della salute Sileri e il microbiologo Crisanti. Il primo
dice che “il lockdown nazionale non è necessario, ci saranno degli stop&go”, affrettandosi naturalmente ad aggiungere che “siamo in guerra e per uscirne servirà tutto il 2021” (qualcuno può spiegare a tutti questi che ricevere bombe in testa è un’altra cosa?). Crisanti, invece, sostiene
che “se abbiamo dei focolai con variante brasiliana e sudafricana bisogna chiudere”.
Contrapposti, i due, anche nei loro pronostici sull’efficacia dei vaccini. Sileri, un po’ monsieur Lapalisse, ipotizza: “E’ possibile che alcune varianti eludano i vaccini, ma è molto più probabile che i vaccini funzionino anche con le varianti”. Per il microbiologo Crisanti, al contrario, “servono misure draconiane perché se si diffondono queste varianti abbiamo eliminato l'arma che abbiamo, il vaccino”.
E infine, sconfessione in piena regola per Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano. https://www.huffingtonpost.it/entry/massimo-galli-ho-il-reparto-invaso-da-nuove-varianti-a-breve-problemi-seri_it_602ba19fc5b6f88289fe31d3 Aveva ammonito con enfasi dai soliti teleschermi: “Io mi ritrovo ad avere il reparto invaso da nuove varianti, e questo riguarda tutta quanta l’Italia e fa facilmente prevedere che a breve avremo problemi più seri. Questa è la realtà attorno alla quale è inutile fare ricami”. Bene: dall'Asst Fatebenefratelli Sacco fanno sapere che "tali affermazioni al momento attuale non rappresentano la reale situazione epidemiologica all'interno del presidio”; “Sono 6 i pazienti positivi alla variante inglese su un totale di 50 casi all'ospedale Sacco di Milano". Eccetera.