I "ribelli" hanno fornito le informazioni a Israele per attaccare la Siria

I sedicenti 'ribelli' che da anni lottano contro l'esercito siriano hanno fornito informazioni vitali per le forze di guerra del regime di Israele, in modo che potessero attaccare le posizioni militari siriano, nonché di comunicare gli obiettivi colpiti.

14375
I "ribelli" hanno fornito le informazioni a Israele per attaccare la Siria


Come sottolineato dal quotidiano israeliano, 'The Times of Israel', l'aviazione israeliana durante la sua ultima aggressione effettuata in Siria, è stato in grado di identificare alcuni dei bersagli e le strutture dell'esercito siriano con l'aiuto di gruppi armati dell'opposizione siriana, i sedicenti "ribelli".
 
Con il pretesto di una presunta violazione dello spazio aereo delle alture del Golan occupate da Israele, da parte di un drone proveniente dalla Siria, ieri, l'aviazione israeliana ha effettuato una serie di attacchi i contro le varie regioni del paese arabo , anche se hanno ricevuto una risposta dura dalla difesa antiaerea della Siria che ha abbattuto un F-16
 
Nell'articolo, tuttavia, si riconosce che un comandante dell'opposizione siriana ha fornito alle fonti israeliane la lista delle 12 installazioni militari siriane da bombardar agli aerei da combattento israeliano.
 
Tra gli obiettivi forniti dal comandante siriano "ribelle" c'erano diverse basi militari situate vicino a Damasco, e in alcune regioni della provincia centrale di Homs, aggiunge il quotidiano israeliano, sostenendo che molte erano iraniane.
 
Questi obiettivi da colpire hanno incluso anche un centro di comando mobile nel strategica base aerea militare T4, nei pressi della città siriana di Palmyra (al centro), che secondo il comandante "ribelle", è "temporaneamente" fuori uso a causa dei bombardamenti israeliani.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti