Il "falso problema" Di Maio
Possiamo scandalizzarci quanto ci pare sulla nomina di Di Maio a inviato speciale Ue del medio oriente.
Il personaggio in questione non ha del resto alcuna dote politica, e anche alla Farnesina è stato un ministro degli esteri fantoccio al servizio di Draghi e Mattarella. La carica che gli è stata ora attribuita è una forma di compensazione per aver diligentemente svolto i compiti che gli erano stati affidati, tra cui la caduta del governo Conte II.
Va però fatta anche un’altra considerazione. In molti potrebbero trovare scandaloso che la carica di rappresentate Ue venga affidata a uno scappato di casa senza arte né parte del genere.
Si tratta però di un falso problema. L’Ue non esiste come soggetto politico. Non ha una politica estera autonoma. Non ha una visione geopolitica. La carica conferita a Di Maio è solo lo strapuntino dorato per il buen retiro di un miracolato della politica.