Il Venezuela punta sulla crescita della petrolchimica

Il governo Maduro fissa obiettivi strategici per il 2025

1223
Il Venezuela punta sulla crescita della petrolchimica

La vicepresidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha effettuato una visita di ispezione al Complesso Petrolchimico José Antonio Anzoátegui, situato nell'oriente del paese sudamericano. Durante la visita, Rodríguez ha sottolineato che il governo del presidente Nicolás Maduro ha fissato come obiettivo per il 2025 la crescita del settore petrolchimico.

Obiettivi strategici per il 2025

In un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram, Rodríguez, che è anche ministro degli Idrocarburi, ha dichiarato che "nell'ambito dell'attivazione della trasformazione economica delle 7T e dei nuovi motori realizzata dal presidente Nicolás Maduro, abbiamo effettuato una visita di ispezione al Complesso Petrolchimico José Antonio Anzoátegui". L'obiettivo è quello di "rafforzare il Motore degli Idrocarburi, che sarà fondamentale per un 2025 di crescita della petrolchimica legata alla catena produttiva nazionale e al consolidamento delle esportazioni non petrolifere".

Rodríguez ha sottolineato che con la crescita della petrolchimica, l'incremento della produzione petrolifera e i progressi nel settore del gas naturale per l'esportazione, il Motore degli Idrocarburi si espande e si consolida per promuovere il nuovo modello economico produttivo. Ha ricordato che il presidente Maduro ha attivato la prima trasformazione, che riguarda la trasformazione del modello economico, e ha installato i 13 motori dell'economia venezuelana.

Impegno della classe lavoratrice

Durante l'ispezione, Rodríguez ha incontrato i lavoratori del complesso per dare un impulso speciale a questo settore e conoscere l'impatto della petrolchimica sulla vita nazionale e il suo collegamento con altri motori dell'economia, come il motore agroalimentare. Ha evidenziato che la classe lavoratrice dell'industria energetica è impegnata nella sovranità del paese, con inventiva propria e capacità creativa che hanno permesso di superare il blocco economico contro il Venezuela.

La visita di Delcy Rodríguez al Complesso Petrolchimico José Antonio Anzoátegui rappresenta un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi strategici del governo venezuelano per il 2025. La crescita della petrolchimica, insieme all'incremento della produzione petrolifera e ai progressi nel settore del gas naturale, sarà fondamentale per promuovere un nuovo modello economico produttivo e consolidare le esportazioni non petrolifere. L'impegno della classe lavoratrice venezuelana sarà cruciale per superare le difficoltà causate dal blocco economico e garantire la sovranità e l'autodeterminazione del paese, che resiste a avanza nonostante sia oggetto di aggressione tramite una guerra ibrida da ormai svariati anni.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza di Michelangelo Severgnini “Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche" di Francesco Santoianni L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche"

L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche"

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una tassa giusta per i miliardari di Michele Blanco Una tassa giusta per i miliardari

Una tassa giusta per i miliardari

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Il romanzo anticinese di Fubini di Fabrizio Verde Il romanzo anticinese di Fubini

Il romanzo anticinese di Fubini

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti