India: migliaia di soldati in più per dirimere le violenze etniche nello stato di Assam
Senza fine gli scontri tra Bodo e musulmani nello stato settentrionale indiano. Oltre 40 i morti e centinaia di migliaia di profughi
Le autorità indiane hanno inviato ulteriori contingenti per dirimere la violenza etnica nel nord est del paese, nello stato di Assam, dove la lotta etnica tra Bodo e musulmani iniziata la scorsa settimana ha già prodotto decine di morte e migliaia di profughi, con molti abitanti di villaggi che hanno timore a tornare nelle loro case per i saccheggi e le devastazioni iniziate la scorsa settimana. Giovedì,il ministro degli interni del governo di Assam, Tarun Gogoi, ha incontrato i leader Bodo e musulmani in uno sforzo di ridurre le tensioni e ristabilire l'ordine, mentre il governo federale ha deciso per l'invio di nuove truppe nei tre distretti maggiormente colpiti, Kokrajhar, Dibrugarh and Chirang. Un coprifuoco ha migliorato la situazione, ma secondo ufficiali locali la situazione rimane estremamente tesa. La polizia ha riportato ancora morti a Chirang, con bande armate Bodo che continuano a saccheggiare i villaggi musulmani.
Le violenze etniche nello stato indiano di Assam hanno già prodotto 42 morti e 13 dispersi, con oltre 200 mila persone che hanno già abbandonato le loro abitazioni per approdare in campi profughi, secondo fonti governative. Sei persone sono state uccise direttamente dalla polizia, che da lunedì hanno avuto mandato di sparare direttamente sulla folla per riportare l'ordine. Le violenze sono scoppiate dopo l'uccisione di 4 Bodo la scorsa settimana, che hanno scatenato la vendetta incontrollata contro i villaggi musulmani.
Dopo la decisione di giovedì del governo federale indiano, migliaia di truppe stanno arrivando ad Assam ad impinguare i sei mila soldati già presenti nel territorio con il compito di riportare alla normalità la situazione in Assam.