Iran sotto attacco: incerta la sorte di 400 kg di uranio arricchito

961
Iran sotto attacco: incerta la sorte di 400 kg di uranio arricchito

Dopo gli attacchi aerei condotti da Stati Uniti e Israele contro i principali siti nucleari iraniani – Fordow, Natanz e Isfahan – circa 400 kg di uranio arricchito al 60% risultano ad oggi dispersi. Una quantità che, se portata al 90%, sarebbe teoricamente sufficiente per oltre nove ordigni nucleari. Lo ha confermato il direttore dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), Rafael Grossi, che ha ammesso: “Non sappiamo dove sia finito questo materiale, o se parte di esso sia stato distrutto durante i bombardamenti”. Il sito di Fordow, principale centro di arricchimento, ha subito danni, con crateri visibili anche in superficie.

Tuttavia, nessuna valutazione completa è stata finora possibile, né è chiaro se l’uranio fosse ancora lì al momento dell’attacco. Alcune fonti occidentali parlano di camion e movimenti logistici nei pressi dei siti prima dei raid, suggerendo che Teheran abbia potuto mettere in sicurezza parte del materiale. Gli Stati Uniti, però, negano che ci siano prove di un trasferimento.

Dal canto suo, l’Iran ha ribadito la natura civile e pacifica del proprio programma nucleare e ha annunciato la sospensione della cooperazione con l’AIEA, dopo che l’organizzazione non ha condannato formalmente gli attacchi subiti. Il Parlamento iraniano ha approvato una legge che limita drasticamente l’accesso degli ispettori. Un diplomatico ha descritto la situazione come “un gioco del gatto e del topo”, dove l’AIEA fatica a ricostruire i fatti in assenza di accesso e collaborazione, in un contesto segnato da tensione e sfiducia causata dai movimeti opachi di AIEA e Rafael Grossi che di fatto hanno agito per conto di Israele.

L’unica certezza, al momento, è che le conoscenze tecniche e scientifiche accumulate dall’Iran non sono state cancellate dalle bombe.

Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti