James Fallows e il fallimento della "lotta al terrorismo occidentale"

2626
James Fallows e il fallimento della "lotta al terrorismo occidentale"


PICCOLE NOTE


«La logica stessa del terrorismo è tutta incentrata sulla reazione che un attacco terroristico, come quello di ieri a Westminster, può provocare, più che sul danno che inizialmente e direttamente deriva. L’esempio estremo, ovviamente, è l’attentato di Sarajevo del 1914.»



 

«L’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando e di sua moglie. Il danno iniziale, certo, è stato serio: ma le reazione è costata decine e decine di milioni di vite umane e ha segnato la fine di molti imperi». Così James Fallows, scrittore e giornalista britannico, intervistato da Matteo Persivale per il Corriere della Sera del 23 marzo.

 

Lo scopo del terrorismo è diffondere paura e scatenare una reazione. Per questo, per contrastarlo, spiega l’intervistato, occorre che la reazione sia ragionata, lucida, altrimenti si cade nella trappola tesa dal Terrore, si agisce secondo i suoi condizionamenti.

 

A questo proposito Fallows cita l’11 settembre, l’attentato più devastante avvenuto nella storia recente. L’attacco all’America provocò danni enormi, in termini di vite umane e di costi per la nazione, «ma la reazione che ha provocato negli Stati Uniti, inclusa l’invasione dell’Afghanistan, ha portato danni di portata – e di durata – ancora più lunga».

 

Fallows si limita a questo cenno, ma possiamo esplicitare i danni arrecati da quella reazione sproporzionata: la devastazione di diversi Paesi (Afghanistan, Iraq, Libia, Siria), che ha creato ondate di destabilizzazione in altri Paesi arabi (vedi Egitto, Nigeria, Camerun, repubblica Centrafricana etc.) e la crescita parossistica del Terrore globale, che ha creato non pochi problemi, per usare un eufemismo, anche all’Occidente (il rapporto causa-effetto tra guerra in Iraq e deflagrazione globale del terrorismo è stato appurato dalla Commissione Chilcot, una commissione d’inchiesta istituita dal Parlamento inglese).

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

L'Europa che non c'è di Loretta Napoleoni L'Europa che non c'è

L'Europa che non c'è

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev di Marinella Mondaini Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti