JP Morgan. Ecco quali sono le banche europee più esposte per la crisi Russia-Ucraina

JP Morgan. Ecco quali sono le banche europee più esposte per la crisi Russia-Ucraina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Le banche europee sono preoccupate che il sistema di pagamento che le collega alla Russia possa essere colpito dalla crisi ucraina, ha riferito oggi l'agenzia Reuters.

Le banche descrivono la potenziale disconnessione della Russia dal sistema di pagamento SWIFT come una "bomba atomica" per l'industria perché impedirebbe il rimborso dei debiti.

Secondo una ricerca di JPMorgan, le banche europee con filiali in Russia sono maggiormente a rischio di restrizioni economiche. Lo studio ha rivelato che una manciata di istituti di credito, tra cui UniCredit, RBI, Société Générale francese e ING dei Paesi Bassi, hanno una notevole esposizione nel paese.

I dati della Banca dei regolamenti internazionali (BRI) mostrano che le banche italiane e francesi avevano crediti in essere nei confronti della Russia per circa $ 25 miliardi nel terzo trimestre del 2021. Le banche austriache $ 17,5 miliardi, mentre le banche statunitensi si fermavano a circa $ 14,7 miliardi.

Secondo i dati della BRI, l'esposizione delle banche estere alla Russia è più che dimezzata da quando gli Stati Uniti e l'UE hanno introdotto sanzioni anti-Russia nel 2014. All'epoca, il sistema di pagamento internazionale SWIFT si era rifiutato di prendere in considerazione la rimozione della Russia dai suoi servizi in risposta agli appelli ricevuti in tal senso.

Tuttavia, la rinnovata minaccia di escludere la Russia dalla rete di pagamento, che gestisce i trasferimenti finanziari globali ed è utilizzata da oltre 11.000 istituzioni finanziarie in oltre 200 paesi, è una delle principali preoccupazioni per le banche internazionali.

Le conseguenze a breve termine di un tale divieto sono opache e potrebbero ritorcersi contro, secondo Jan Pieter Krahnen, esperto di finanza presso la Goethe University di Francoforte e consulente del ministero delle Finanze tedesco. Alla Reuters ha avvertito che a lungo termine potrebbe portare alla creazione di un meccanismo parallelo che sarebbe "una perdita per il sistema globale e faciliterebbe anche i conflitti più avanti man mano che i costi delle opportunità svaniscono".

Heinrich Steinhauer, che rappresenta l'istituto di credito tedesco Helaba a Mosca, ha spiegato che una mossa del genere equivarrebbe a un gigantesco programma di cancellazione del debito vietando i pagamenti. L'ha descritta senza mezzi termini come una "sorta di bomba atomica": "Per molti questa sarebbe una catastrofe. Per molti nell'Unione Europea e in Russia, e meno per gli Stati Uniti perché i legami economici sono minori".

Gli esperti aggiungono che anche gli istituti finanziari coinvolti in swap, futures, forward e altri derivati che commerciano con controparti russe potrebbero essere soggetti a norme sanzionatorie. Jonathan Moss, partner dello studio legale DWF, ha notato che un divieto di negoziazione di obbligazioni russe nel mercato secondario significherebbe che le detiene potrebbero essere costretto a vendere.

Le banche europee si oppongono all'inclusione delle obbligazioni russe in un pacchetto di sanzioni, ha ribadito un'altra fonte.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti