La bufala degli Elmetti Bianchi: i “barili bomba” di Assad minacciano la Galassia
Sui fantomatici “barili bomba” pieni di esplosivo e di ferraglie (e, recentemente, anche di monete) che l’aviazione di Assad sgancerebbe in ogni dove abbiamo già parlato a lungo (vedi – ad esempio - qui, qui, qui e qui). Sembrerebbe, quindi, superfluo soffermarsi ancora su questa bufala, se non fosse per una davvero sorprendente conferenza tenuta da Raed Saleh, portavoce della sedicente organizzazione di soccorso siriana White Helmets, così cara ai media occidentali da meritarsi una nomination al Premio Nobel per la Pace.
Fallita l’assegnazione di questa onorificenza, Raed Saleh, comunque, si è consolato con il “prestigioso” Right Livelihood Award, conferitogli – tra il tripudio dei media, tra i quali la BBC - a Stoccolma da una giuria di insigni “esperti”; i quali – a quanto pare – non hanno avuto da ridire davanti alle sbalorditive affermazioni del rappresentante dei White Helmets.
Cioè?
Cioè: "Ogni volta che uno di questi barili bomba esplode, è l'equivalente sismologico di un terremoto di magnitudo 7.6. E, in Siria, questo succede circa 50 volte al giorno.”
Mi si scusi la pignoleria, ma la Scala che misura la Magnitudo dei terremoti è logaritmica di base 10. Per capirci, il terremoto che colpì l’Italia il 23 novembre 1980 (3.000 morti) è stato di Magnitudo 6.5; cioè, meno di un decimo del terremoto di Magnitudo 7.6 (più o meno, equivalente all’esplosione di circa 3 milioni di tonnellate di Tritolo) che provocherebbe uno solo dei 50 “barili bomba” che ogni giorno cadrebbero sulla Siria.
A questo punto, ci sarebbe da chiedersi perché mai il pazzo Assad, con un simile arsenale, non abbia già polverizzato non solo la Siria ma l’intera nostra galassia.
Francesco Santoianni
P.S. Devo questo articolo a quanto già pubblicato dall’ottima Vanessa Beeley