La Turchia smentisce di aver utilizzato gli S-400 russi per rilevare i caccia F-16 della Grecia

5928
La Turchia smentisce di aver utilizzato gli S-400 russi per rilevare i caccia F-16 della Grecia

 

Nei giorni scorsi i media greci avevano avanzato l’ipotesi che la Turchia avesse utilizzato i sistemi antimissile S-400 che ha acquisito dalla Russia per rilevare i caccia F-16 in forza alla Grecia nel Mar Mediterraneo mentre tornavano dalle esercitazioni in corso in Francia, Italia e Cipro alla fine di agosto 2020.

 

L'ambasciatore turco negli Stati Uniti Serdar Kilic ha respinto le accuse rivolte ad Ankara. 

 

"Questo è fuori discussione. Anche se (gli S-400) fossero testati, noi, come membri della NATO, coordineremmo tale azione attraverso i canali militari dell'alleanza", ha affermato Kilic, tenendo un discorso a una conferenza organizzata dal World Affairs Council.

 

Il diplomatico turco ha però evidenziato che il suo paese ha il diritto all'autodifesa e quindi ha il diritto di acquistare sistemi di difesa aerea dalla Russia, dopo che Washington ha bloccato la vendita dei sistemi Patriots per oltre tre anni. Kilic ha aggiunto che le preoccupazioni per la sicurezza della Turchia sono legate alla diffusione di quelle che ha definito "armi di distruzione di massa”.

 

Le dichiarazioni di Kilic arrivano sulla scia delle affermazioni fatte da due senatori statunitensi, il democratico Chris Van Hollen e il repubblicano James Lankford, che hanno esortato il Dipartimento di Stato nordamericano a imporre sanzioni contro la Turchia per i test pianificati dei sistemi S-400 acquistati da Mosca. Hanno espresso preoccupazione per gli “articoli” secondo cui la Turchia ha utilizzato i sistemi di difesa aerea per rilevare e rintracciare F-16 di fabbricazione statunitense in due occasioni, compresi i voli dell'aeronautica militare greca alla fine di agosto.

 

I legislatori affermano anche che la Turchia ha testato i radar S-400 sui propri F-16 mentre sorvolavano Ankara nel 2019, senza specificare la data. Van Hollen e Lankford hanno affermato che a causa di questi test, la Russia sarà in grado di monitorare i movimenti delle forze militari della NATO, apparentemente riferendosi a precedenti accuse infondate delle autorità statunitensi. La Casa Bianca ha ripetutamente cercato di dissuadere Ankara dall'acquistare gli S-400, sostenendo che sarebbero stati incompatibili con la rete di difesa della NATO e avrebbero presumibilmente consentito a Mosca di scoprire i punti deboli degli aerei della NATO. Sia la Russia che la Turchia hanno negato l'affermazione che Mosca potesse spiare la NATO attraverso questi sistemi di difesa aerea.

 

La saga continua e intanto sembra farsi sempre più strada l’ipotesi di sanzioni USA nei confronti della Turchia. 

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Lo (strano) tandem Biden-Trump di Giuseppe Masala Lo (strano) tandem Biden-Trump

Lo (strano) tandem Biden-Trump

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare di Marinella Mondaini Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Forze del disordine morale di Giuseppe Giannini Forze del disordine morale

Forze del disordine morale

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati di Gilberto Trombetta Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA di Michele Blanco NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA

NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti