L'Iran esige "prove reali", ma avverte: "Guerra senza quartiere" nel caso di un attacco militare da USA e Arabia Saudita

Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif assicura alla CNN che Teheran spera di evitare il conflitto ma non negozierà con Washington fino quando gli Stati Uniti non revocheranno le sanzioni.

12636
L'Iran esige "prove reali", ma avverte: "Guerra senza quartiere" nel caso di un attacco militare da USA e Arabia Saudita


L'Iran non vuole un conflitto armato ma, se subisce un attacco militare da USA o l'Arabia Saudita, saranno costretti a entrare "in una guerra senza quartiere", ha avvertito il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif alla rete statunitense CNN.
 
Il capo della diplomazia iraniana ha precisato che Teheran spera di evitare questaa situazione, ma non negozierà nuovamente con Washington fino a quando gli Stati Uniti non annulleranno tutte le restrizioni nei loro confronti, come è accaduto accettando il Piano d'azione comune globale (JCPOA) nel 2015.
 
Allo stesso modo, Zarif ha ribadito che il suo paese non è collegato agli attacchi alle raffinerie dell'Arabia Saudita del 14 settembre, contrariamente a quanto detto da Riad e Washington.
 
Teheran chiede "prove reali"
 
Il ministro degli Esteri iraniano ha anche sottolineato che nello Yemen gli Houthi - che si sono assunti la responsabilità di queste offensive - posseggono le capacità necessarie per eseguire un'operazione a quel livello, sebbene non abbiano fornito prove per dimostrare il loro coinvolgimento in quegli eventi.
 
"So che non l'abbiamo fatto e so che gli Houthi hanno dichiarato di averlo fatto", ha sottolineato Mohammad Javad Zarif.
 
Se gli USA o l'Arabia Saudita "hanno prove reali della complicità dell'Iran" per quanto riguarda gli attacchi a questi impianti petroliferi di Aramco, "che le mostrino", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Abbas Mousaví sul canale Al Alam lo stesso giorno.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La guerra degli zombie europei alla Russia di Giuseppe Masala La guerra degli zombie europei alla Russia

La guerra degli zombie europei alla Russia

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili... di Michelangelo Severgnini “Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti