"Il pensiero di XI come marxismo del XXI° secolo" - Recensione
L'Ucraina ha lanciato mine antiuomo vietate a livello internazionale in quartieri popolati di Donetsk
Sono “petali”, ma non di rose, bensì di armi per uccidere i civili del Donbass. Osservate il video, ieri sera gli ucraini, tramite i mortai e il sistema di artiglieria lanciarazzi multiplo (MLRS), che è estremamente preciso nel colpire gli obiettivi, hanno sparato da distanza i cosiddetti “petali” - come li chiamano nel Donbass, - sono le mine sovietiche anti uomo PMF-1, (soprannome in Occidente “pappagallo verde”), seminando almeno 9 strade di queste armi vietate!
Una macchina, come si vede nel video, è salita sopra queste mine e le gomme sono scoppiate, le persone a piedi sono rimaste ferite, nel buio non si vedevano, inoltre la loro quantità è enorme, più di 1.000, hanno detto i miliziani. Queste mine possono scoppiare da sole, per esempio surriscaldandosi con i raggi del sole; il timer di autodistruzione è fino a 40 ore, quindi gli abitanti dei quartieri per due giorni non dovrebbero uscire di casa…ieri sera sono stati ammoniti e pregati di non uscire.
Secondo i siti ucraini, a disseminare le strade di Donezk con queste mine sarebbero stati “gli orchi russi”! La propaganda gli ha offuscato il cervello a tal punto da pensare che in una città controllata dai russi, sarebbero i russi a mettersi sotto i piedi le mine! Un po' come la propaganda italiana pro-nazi Ucraina…