Il crollo del consenso politico tedesco potrebbe propagarsi sull'Europa

Il crollo del consenso politico tedesco potrebbe propagarsi sull'Europa

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Cui Hongjian* - Global Times

Il fallimento di una coalizione tripartita tra la Democrazia Cristiana del Cancelliere tedesco Angela Merkel (CDU), il Partito Democratico Libero (FDP) e i Verdi, e il rifiuto del Partito Social Democratico (SPD) non disposto a  sostenere la formazione di un governo, hanno ha generato una tempesta politica in Germania. 

 

Il capo della SPD, Martin Schulz, ha detto venerdì che il suo partito ha accettato di avviare colloqui esplorativi con i conservatori di Merkel. Questo ha gettato luce sulle speranze di un nuovo governo di coalizione all'inizio del prossimo anno.

 

L'incertezza politica significa che la Germania sta affrontando il cambiamento dopo la stabilità politica a lungo termine. È probabile che l'incertezza si diffonda, non solo danneggiando le agende politiche in Europa, ma interessando anche i suoi partner, compresa la Cina.

 

Per molti anni, la stabilità politica in Germania si è basata su un consenso politico postbellico e sulla fiducia sociale. Sulla base di ciò, negli ultimi 12 anni, Merkel e la CDU hanno sviluppato la politica e si sono uniti all'FDP o alla SPD per formare un governo. Non solo garantiva lo sviluppo economico, ma assicurava anche alla Germania una reputazione rinomata in tutto il mondo.

 

Ma nascosto dietro la stabilità è il fatto che il consenso politico e la fiducia condivisa dalle parti gradualmente si sono interrotte. La decisione della Merkel di aiutare la crisi del debito dell'Eurozona ha fatto infuriare il FDP, e la sua politica sui rifugiati ha provocato conflitti tra partiti politici e divisioni sociali.

 

L'FDP si è ritirato dalla coalizione a causa di una mancanza di fiducia - ritiene che il CDU lo abbia usato per formare un governo di coalizione e vuole prendere le distanze dalle politiche simili adottate da altri partiti.

 

Allo stesso modo, anche se la stabilità politica nazionale è più importante degli interessi propri delle parti, l'SPD non ha ancora accettato una grande coalizione. Ciò che Schulz vuole davvero questa volta è che l'SPD trovi la propria strada per conquistare nuovamente la popolarità come partito di opposizione senza vivere sotto l'ombra del consenso politico rappresentato dalla Merkel.

 

L'attuale incertezza politica in Germania ha spinto l'Europa nella confusione. Alcune persone paragonano il fallimento di un governo di coalizione alla Brexit e la vittoria elettorale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Per quanto esagerato, confonderebbe paesi che vogliono trarre esperienza dalla Germania, come l'Italia, che si terranno le elezioni la prossima primavera. Se i colloqui della coalizione tedesca non riescono a raggiungere un risultato positivo il prima possibile, ci sarà un effetto di ricaduta sulle elezioni italiane.

 

La zona euro e le politiche dell'UE sono in attesa di reazioni e decisioni tedesche e alcuni processi sono stati interrotti. Sebbene il governo tedesco possa adempiere al proprio dovere ora, non ha legalità e non può sopportare le conseguenze legali e politiche successive al processo decisionale. Quindi non può fare politiche o grandi decisioni.

 

Il presidente francese Emmanuel Macron sta sostenendo le riforme della zona euro, e sarà ansioso perché i suoi piani hanno bisogno del sostegno della Germania. Certamente, anche il primo ministro britannico Theresa May sarà nervoso, visto che la Germania ha la più grande voce nei negoziati economici sulla Brexit. I negoziati agevoli con l'UE saranno più difficili senza l'aiuto tedesco.

 

Ultimamente, il rapporto tra Cina e Germania ha anche incontrato grandi sfide con la Germania che si occupa di relazioni bilaterali in modo improprio. L'incertezza politica impedisce ai due di aumentare la fiducia e la cooperazione. Anche se alla fine ci sarà un governo tedesco, la sua vulnerabilità può essere prevista e la cooperazione bilaterale potrebbe non essere in prima linea nelle relazioni Cina-Europa.

 

Ma possiamo anche trovare alcuni motivi per essere ottimisti riguardo alle relazioni bilaterali in futuro. Questo cambiamento politico in Germania si estenderà ai settori economico e diplomatico, e il nuovo governo riconsidererà i suoi pensieri sul mondo e la Cina attraverso dibattiti sulle sue politiche questa volta.


*direttore del Dipartimento di Studi Europei, China Institute of International Studies

 

(Traduzione dall’inglese de l’AntiDiplomatico)

Potrebbe anche interessarti

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani di Marinella Mondaini L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS  di Andrea Puccio VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti