Media israeliani: Netanyahu potrebbe accettare un accordo di cessate il fuoco con Hezbollah
Secondo quanto riferisce il Times of Israel, Israele potrebbe provvisoriamente accettare un cessate il fuoco in Libano con il movimento di Resistenza Hezbollah.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu vuole presentare all’opinione pubblica l’accordo come una vittoria di Israele e non un compromesso con Hezbollah ha precisato il media.
Secondo Kan ci sono ancora delle disposizioni che Netanyahu vuole definire.
L’accordo dovrebbe concretizzarsi in tre fasi:
- una tregua, seguita dal ritiro di Hezbollah a nord del fiume Litani
- il ritiro israeliano dal Libano meridionale;
- Infine, i negoziati Beirut-Tel Aviv sulla demarcazione dei territori di confine contesi.
Una delle condizioni poste da Tel Aviv è che ci sia una forza internazionale che vigili sull’accordo guidata dagli Stati uniti d’America. In questo modo Israele spera che Washington possa intervenire militarmente in caso di violazioni da parte di Hezbollah.
Il Times of Israel ha rivelato che l'inviato speciale americano Amos Hochstein ha avvertito i funzionari israeliani ricordandogli che questa era la loro ultima possibilità di portare avanti l'accordo e che, se non lo avessero accettato, avrebbe abbandonato i suoi sforzi e Israele e Hezbollah avrebbero dovuto aspettare che il presidente eletto Donald Trump in carica a gennaio per riprendere gli sforzi di mediazione degli Stati Uniti.
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