Perché l'Iran dovrebbe temere il caccia F-15 modificato di Israele

5092
Perché l'Iran dovrebbe temere il caccia F-15 modificato di Israele

 

Uno dei caccia più associati ad Israele è l’F-15 Eagle. Il primo F-15 è atterrato in Israele nel 1976 e da allora il jet ha volato ininterrottamente - e senza sconfitte. Nel 1998, l'aeronautica israeliana ha introdotto una nuova versione del caccia, progettata per combattimenti aria-aria e terra-aria. Il Ra’am (Thunder) funge da braccio d'attacco a lungo raggio dell'Aeronautica israeliana, integrando il nuovo caccia Adir F-35I per garantire la superiorità aerea israeliana ora e nel prossimo futuro.

 

Le prime versioni del McDonnell Douglas (oggi Boeing) F-15 Eagle erano caccia aria-aria puri. Grandi caccia bimotore, monoposto, presentavano un baldacchino a bolle per un'eccellente visibilità, un potente radar APG-63, un carico di combattimento di quattro missili a guida radar AIM-7 Sparrow e quattro missili a infrarossi AIM-9 Sidewinder, e una pistola Gatling M61. I due motori Pratt & Whitney F100 hanno dato all'F-15 un rapporto potenza / peso così impressionante che il nuovo jet poteva facilmente accelerare verso l'alto.

 

L'F-15 era abbastanza grande e versatile che gli ingegneri considerarono una versione multiruolo, che sfruttava la potenza, la portata e le dimensioni dell'F-15 per trasportare armi aria-terra. Ciò portò allo sviluppo dell'F-15E Strike Eagle, che entrò in servizio con la US Air Force nel 1989 e vide prontamente il servizio nella Guerra del Golfo Persico del 1991.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista di Loretta Napoleoni La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti