Primo ministro georgiano: Kiev ha fatto pressioni per apertura "secondo fronte"

4897
Primo ministro georgiano: Kiev ha fatto pressioni per apertura "secondo fronte"

 

Di Laura RU (dal canale Telegram: @LauraRuHK)

 

Kiev ha fatto pressioni su alcuni paesi confinanti con la Russia per aprire un "secondo fronte" 

L'Ucraina ha tentato di spingere la Georgia a entrare in guerra contro Mosca, sostiene il primo ministro georgiano Irakli Garibashvili. 

La Georgia avrebbe potuto essere trasformata in un campo di battaglia se i leader dell'opposizione fossero riusciti a prendere il controllo del Paese, sostiene Irakli Garibashvili. 

In un discorso al parlamento venerdì, il primo ministro ha affermato che i tentativi ucraini di aprire un "secondo fronte" contro la Russia in Georgia non sono "un'interpretazione, né una leggenda", ma una "citazione diretta" di quanto detto in una conferenza stampa.

"Queste persone [l'opposizione georgiana] sono alleate del governo ucraino. Immaginate se queste persone fossero state alla guida del governo georgiano oggi", ha detto Garibashvili. 

Tbilisi si è finora astenuta dal partecipare alle sanzioni occidentali imposte alla Russia per la sua operazione militare in Ucraina e Garibashvili ha dichiarato ad aprile che il suo Paese non avrebbe preso parte al conflitto in quanto ciò sarebbe andato contro gli interessi nazionali della Georgia. 

Poco dopo il lancio dell'operazione militare da parte della Russia a fine febbraio, alcuni funzionari di Kiev, tra cui il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale ucraino, Aleksey Danilov, hanno invitato diversi Paesi, tra cui Giappone, Polonia, Moldavia e Georgia, ad aprire una serie di "secondi fronti" attaccando la Russia e conquistando regioni di confine come le isole Kuril e Kaliningrad. Finora nessun Paese ha accolto la richiesta di Kiev.

(FONTE: RT)

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti