Prof. Zangrillo: "Solo il 13% sono morti Covid. L'87% imputabili ad altre malattie"

10579
Prof. Zangrillo: "Solo il 13% sono morti Covid. L'87% imputabili ad altre malattie"

Dopo aver riconosciuto “l’eccesso di mortalità che nessuno può negare”, il primario del San Raffaele Zangrillo intervenuto alla trasmissione "Zona Bianca" fornisce i primi dati e le prime percentuali sulle morti Covid che danno un senso del fallimento della gestione della pandemia in Italia.  

"I dati sui morti Covid19 vanno sicuramente rivisti. Se, ad esempio, una persona ha un infarto e viene portata nel mio ospedale, se sfortunatamente muore ma era anche positiva al virus, viene catalogata come decesso covid. Questo le persone lo devono sapere", ha dichiarato.

“Lo dobbiamo avere tutti chiaro”, ribadisce il primario.

 

 

“Mi sono documentato con molta precisione. Devo sottolineare con forza che soprattutto nella terza ondata solo il 13% sono stati i decessi effettivi da Covid. L’87% dei decessi è imputabile ad altre patologie gravi e trascurate”, ha concluso.

Se queste dichiarazioni del dott. Zangrillo non produrranno una serie di querele e diffamazioni da parte di chi ha l’autorità nella gestione della pandemia in questo paese, avrete la dimostrazione di quello che alcuni, in particolare il prof. Giulio Tarro ha sostenuto dall’inizio dell’emergenza e che trovate in questo libro.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti