Pyongyang minaccia “contromisure fisiche” contro Seul

La Corea del Nord continua a sfidare le nuove sanzioni delle Nazioni Unite

1460
Pyongyang minaccia “contromisure fisiche” contro Seul

La Corea del Nord ha minacciato “contromisure fisiche” venerdì contro Seul. Si tratta dell'ultimo avviso da parte di Pyongyang dopo l'inasprimento delle sanzioni delle Nazioni Unite avvenuto martedì.
Qualora Seul dovesse partecipare direttamente alle sanzioni Onu, si legge in una nota della Commissione per la riunificazione pacifica, Pyongyang procederà ad attuare pesanti contromisure fisiche non meglio specificate. Le sanzioni delle Nazioni Unite, prosegue la Commissione, vanno infatti interpretate come una dichiarazione di guerra.  Questa minaccia segue di un giorno solo quella rivolta direttamente all'”arci nemico”, gli Stati Uniti, da parte della Commissione di Difesa di Pyongyang, che ha preannunciato nuovi test nucleari per ottenere l'abilità di colpire direttamente il territorio statunitense. 
La nuova escalation di tensioni nella regione va ricondotta alla decisione del neo leader di Pyongyang Kim Yong-il di procedere al lancio di un satellite nello spazio il 12 dicembre scorso, sfidando apertamente le sanzioni delle Nazioni Unite imposte nel 2006 e nel 2009. Il Consiglio di Sicurezza, con il significativo voto della Cina, ha intensificato martedì le sanzioni contro Pyongyang, che da allora ha assunto un atteggiamento di sfida aperta contro il resto del mondo. La reazione della Corea del Nord pone una minaccia diretta al presidente americano Barack Obama all'inizio del suo secondo mandato e soprattutto alla neo presidentessa sud coreana Park Geun-Hye, che entrerà in carica ufficialmente il prossimo mese. Park ha promesso il dialogo ed un nuovo impegno costruttivo con la Corea del Nord dopo cinque anni di gelo totale sotto la presidenza di Lee Myung-Bak. Ma l'ala estremista del partito conservatore le lascerà poco margine di manovra nel caso il clima dovesse peggiorare ancora. 
Infine, la Cina, considerata come il solo paese in grado di influenzare il comportamento del regime di Pyongyang, ha annunciato che diminuirà il suo aiuto e sostegno se la Corea del Nord dovesse proseguire nel nuovo test nucleare. Lo ha scritto in un editoriale giovedì il Global Times, giornale vicino al Politburo di Pechino.

La Redazione

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti