Regno Unito: storica sconfitta per il governo May sull'accordo raggiunto con l'UE per la Brexit
Il leader laburista Jeremy Corbyn presenta mozione di sfiducia
Il voto sull’accordo per la Brexit raggiunto tra il governo di Theresa May e l’Unione Europa doveva già avvenire prima di Natale ma era stato posticipato nella speranza di recuperare i voti di qualche parlamentare ancora indeciso. Il rinvio è stato inutile e la sconfitta per Theresa May e i Tories rovinosa. Con uno scarto di ben 230 voti l’accordo è stato sonoramente bocciato.
Nel Regno Unito le sconfitte governative di oltre 100 voti sono estremamente rare - ricorda The Guardian - le uniche nel secolo scorso si sono verificate durante il governo di minoranza guidato dal Labour nel 1924. Nel dopoguerra, le uniche sconfitte governative su scala simile sono state di 89 voti nel 1979 e 86 voti nel 1978.
Jeremy Corbyn, segretario del Labour Party, ha immediatamente presentato una mozione di sfiducia nei confronti del governo May con il sostegno di tutti i leader degli altri partiti di opposizione. «Questa è una sconfitta catastrofica. La Camera dei Comuni ha emesso il verdetto sul suo accordo (del governo May). Il ritardo e il rifiuto hanno raggiunto il capolinea».
Secondo Corbyn «il primo ministro ha trattato la Brexit come una questione per il partito conservatore, piuttosto che per il bene dell'intero paese».