Siria, Dipartimento di Stato USA dichiara le Alture del Golan territorio "controllato" da Israele
Nella sua ultima relazione il Dipartimento di Stato USA le alture del Golan che appartengono alla Siria, non sono più considerate come un'area "occupata" ma "controllata" da Israele.
Il Dipartimento di Stato USA ha abbandonato i riferimenti all'occupazione israeliana nel suo rapporto sui diritti umani del 2018 su Israele, le alture del Golan, la Cisgiordania e Gaza.
In contrasto con le relazioni precedenti, il nuovo documento non descrive le alture del Golan come un'area "occupata", annacquando la formulazione, affermando ora che la regione è "controllata da Israele".
Emerge ancora un altro segno del crescente sostegno di Washington alle affermazioni di Israele sulle alture del Golan: all'inizio della settimana, il senatore statunitense Lindsey Graham ha dichiarato, dopo un tour nella regione contesa, che avrebbe spinto l'amministrazione Trump a riconoscerlo formalmente come parte di Israele.
Il mese scorso, i legislatori repubblicani di entrambe le camere del Congresso hanno presentato proposte di legge "per garantire che Israele mantenga il controllo delle alture del Golan". Inoltre, l'anno scorso gli Stati Uniti si sono opposti all'ultima mozione delle Nazioni Unite che chiedeva a Israele di porre fine alla sua occupazione nell'area contesa.
Queste dimostrazioni di sostegno alla sovranità israeliana sulle alture del Golan precedono le elezioni anticipate in Israele, previste per il 9 aprile. Il primo ministro Benjamin Netanyahu, che sta affrontando un'indagine sulle accuse di corruzione, sta conducendo una campagna per la rielezione per il quarto mandato consecutivo.
Netanyahu ha ripetutamente sottolineato che Tel Aviv non avrebbe risposto alle richieste della Siria e non si sarebbe ritirata alle linee del 1967 perché erano "indifendibili" e che le alture del Golan "sarebbero rimaste nelle mani di Israele per sempre".
Il Golan è un'area strategica che copre circa 1.200 chilometri quadrati, importante sotto diversi aspetti: oltre ad avere un valore simbolico, viene utilizzato da Israele come zona cuscinetto naturale contro possibili minacce militari dalla Siria ed è anche una risorsa idrica importante che fornisce un terzo dell'intera fornitura di acqua a Israele.
Israele ha preso il controllo della maggior parte delle alture del Golan dalla Siria durante la Guerra dei Sei Giorni del 1967, ma formalmente ha annesso il territorio occupato solo nel 1981.
La legge che estendeva la giurisdizione israeliana sull'area non è riuscita a raccogliere il sostegno internazionale: il Consiglio di sicurezza dell'ONU lo ha etichettato come illegale e ha chiesto a Tel Aviv di desistere dalla sua decisione. Anche gli Stati Uniti si rifiutarono di riconoscerlo.