"Sistema di pagamento Brics". L'annuncio di Putin prima del vertice di Kazan

La Russia, insieme ai Paesi BRICS, sta lavorando alla creazione di un proprio sistema di pagamento per la gestione indipendente di tutto il commercio estero, ha annunciato il Presidente russo Vladimir Putin.

7268
"Sistema di pagamento Brics". L'annuncio di Putin prima del vertice di Kazan

 

“In collaborazione con i Paesi BRICS, stiamo lavorando alla creazione di un nostro sistema di pagamento e di regolamento, che creerà le condizioni per un servizio efficace e indipendente di tutto il commercio estero”. Lo ha dichiarato Putin durante una sessione plenaria del Forum internazionale della Settimana dell'energia russa 2024. “I BRICS, con la Russia che presiede l'organizzazione quest'anno, vede la sua missione nel combinare il potenziale economico e creare opportunità per tutti coloro che sono interessati a una cooperazione armoniosa e reciprocamente vantaggiosa”.

Durante il suo intervento al Forum tenutosi giovedì a Mosca, Putin ha poi sottolineato che le forniture di petrolio e gas russo ai Paesi “amici” consentono loro di garantire la stabilità economica e di competere con maggior successo sul mercato globale. Tuttavia, il presidente ha riconosciuto che permangono “alcune difficoltà” quando si tratta di paesi stranieri che effettuano pagamenti per l'energia russa. Le élite occidentali stanno bloccando l'accesso alla piattaforma dei combustibili e delle tecnologie energetiche ai Paesi indesiderati, poiché non sono in grado di far fronte alla concorrenza, ha proseguito. La Russia, inoltre, è stata esclusa dal sistema bancario internazionale SWIFT nell'ambito delle ampie sanzioni imposte a Mosca dall'Occidente per il conflitto in Ucraina. Secondo il leader russo, i BRICS intendono creare una piattaforma di sviluppo efficace e libera da interferenze esterne. Ha sottolineato la prevista creazione di un sistema di pagamento e regolamento indipendente per facilitare il commercio estero tra i membri del gruppo. Le “nazioni amiche” rappresentano già il 90% delle esportazioni energetiche della Russia, ha aggiunto il presidente.

La Russia sta già passando attivamente all'uso delle valute nazionali nel commercio con i Paesi BRICS e “i nostri partner sono estremamente interessati a questo”, ha precisato il presidente russo nel proseguo del suo discorso.

In qualità di attuale presidente dei BRICS, la Russia ospiterà il vertice annuale del blocco a Kazan dal 22 al 24 ottobre. Il 1° gennaio 2024, Iran, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti diventeranno ufficialmente nuovi membri dei BRICS, unendosi a Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.

Nel 1992, aveva ricordato mercoledì il presidente russo nella Riunione del Presidium del Consiglio di Stato russo sul tema dello sviluppo dell'export (video sotto), i Paesi che poi sono diventati BRICS rappresentavano solo il 16% del PIL mondiale, ma oggi la loro quota supera quella del G7. Secondo la Banca Mondiale, il PIL cumulativo del gruppo, a parità di potere d'acquisto, ammonterà a più del 35% del totale globale nel 2023. Il gruppo di nazioni ricche del G7 rappresenta il 29% del PIL globale.


La quota dei BRICS nell'economia globale ha continuato ad aumentare lo scorso anno, mentre quella del G7 - composto da Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Canada, Italia e Giappone - ha continuato a ridursi. Secondo i dati della Banca Mondiale, l'anno scorso i BRICS hanno registrato un'espansione dello 0,6%, mentre la quota del G7 è diminuita dello 0,4%.

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch di Paolo Desogus L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

A chi giova l'overtourism? di Antonio Di Siena A chi giova l'overtourism?

A chi giova l'overtourism?

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti