The Scotsman: Zelensky ha solo sei mesi per vincere

3047
The Scotsman: Zelensky ha solo sei mesi per vincere


“Joe Biden (o un nuovo candidato democratico) non vuole difendere una guerra costosa contro un risorto Donald Trump o il più giovane e dinamico Ron DeSantis. Biden vorrebbe che la guerra finisse entro la fine del 2023, prima che inizino le primarie statunitensi (inizi del 2024) […] ciò significa negoziati di pace o cessate il fuoco tra novembre 2023 e febbraio 2024, quando i combattimenti si fermeranno per l’inverno”. Così  Tim Willasey-Wilsey, già alto diplomatico britannico ed esperto di temi militari, su The Scotsman.

“Supponendo che l’offensiva di primavera inizi nelle prossime settimane – continua Wilsey – ciò dà all’Ucraina sei mesi per vincere la guerra. [Ma tale obiettivo] sarà difficile da raggiungere perché attaccare è più difficile che difendersi. Inoltre, gli alleati hanno equipaggiato l’Ucraina per una guerra difensiva. Anche se tutti i carri armati Leopard 2 promessi arrivassero in tempo, non ce ne saranno abbastanza per sfondare le difese russe e sfruttare il varco, come ritenevano generali come Heinz Guderian o Georgy Zhukov. E gli alleati non hanno fornito all’Ucraina la forza aerea atta a supportare una simile offensiva”.

Nonostante tutte queste riserve, Wilsey non nega del tutto la possibilità di una vittoria ucraina, dal momento che in ogni guerra c’è spazio per l’imponderabile, “tuttavia, è più probabile che nell’ottobre 2023 le linee del fronte non siano molto diverse dalle attuali”. Tale stallo riaprirebbe spazi al negoziato. Il cronista avanza quindi varie ipotesi su come potrebbero delinearsi i negoziati, ma non appaiono di grande interesse.

Anche Asia Times rileva come la carenza di supporto aereo alla controffensiva sia un problema rilevante. E ventila l’ipotesi che gli Usa, non rassegnandosi al dato, possano inviare a Kiev “volontari” esperti destinati a pilotare velivoli Nato camuffati da jet ucraini.

“Non c’è nulla di nuovo nell’idea di piloti ‘volontari’. – scrive Asia Times – Basta ricordare le Tigri Volanti della seconda guerra mondiale o i piloti russi in uniforme cinese che volavano su MIG ribattezzati nella guerra di Corea, o i piloti russi che fingevano di essere flyboy egiziani nella guerra di logoramento Egitto-Israele (1967-1970)”. La nota di Asia Times termina accennando alle possibili reazioni russe (atomiche tattiche) a questa eventuale nuova escalation. Si spera nelle menti più lucide dell’Occidente.

 Piccole Note

Piccole Note

 

Piccole Note è un blog a cura di Davide Malacaria. Questo il suo canale Telegram per tutti gli aggiornamenti: https://t.me/PiccoleNoteTelegram

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti