Venezuela. "Giornalista" a manifestanti dell'opposizione: "Collaborate con noi, gridate qualche cosa contro Maduro".
Mentre prosegue la violenza golpista dell'opposizione responsabile dei tentativi di colpi di stato del 2002 e del 2014, il governo venezuelano invita il popolo alla stabilità e alla pace.
In quella strana dittatura in cui la stragrande maggioranza dei media sono sotto controllo diretto dell'opposizione può accadere che il giornalista in una trasmissione "d'informazione" in diretta, esorti i manifestanti dell'opposizione a collaborare con la sua rete e urlare cose contro il governo di Nicolás Maduro.
"Mira, ya va... colaboren con nosotros, griten cosas": Periodista de Canal venezolano a manifestantes opositores. pic.twitter.com/UGeI8DJhaj
— Patricia Villegas (@pvillegas_tlSUR) 13 aprile 2017
"Collaborate con noi, gridate qualche cosa contro Maduro", si ascolta da parte del giornalista che non sa di essere in diretta. Le immagini tornano subito in studio con le due colleghe imbarazzate come due bambine colte in flagrante mentre rubano le caramelle.
In Venezuela in queste ore si sta perseguendo il terzo tentativo di colpo di stato dai soliti protagonisti interni ed esterni soprattutto. I media giocano la loro parte di propaganda come sempre. I protagonisti del simpatico siparietto lavorano per Globo, la catena televisiva che viene vista come "fonte" principale di riferimento di Repubblica, Fatto Quotidiano, Corriere della sera e tutti coloro che sono impegnati a preparare il terreno di un intervento armato per la destituzione di un legittimo governo. Business as usal per i media del regime occidentale insomma.