Visita di Assad in Cina, una tappa storica nei legami siro-cinesi

1474
Visita di Assad in Cina, una tappa storica nei legami siro-cinesi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

 

La Siria continua a vivere un momento difficile, tra il terrorismo che continua ad imperversare, le sanzioni di USA e Unione Europea che hanno messo in ginocchio l’economia di Damasco con notevoli conseguenze per i cittadini siriani. Oltre al terremoto e le ultime proteste nedl du ovest del paese arabo, che da rivendicazioni sociali si stanno trasformando in mobilitazione da “regime change” come tanto piacciono a Washington.

Sulla scena politica regionale internazionale i successi di Damasco sono notevoli, dal ripristino delle relazioni diplomatiche con le due monarchie del Golfo come Emirtai arabi Uniti e Arabia Saudita principali sponsor della rivolta armata in Siria, fino al rientro nella Lega araba dopo 11 anni.

Su questa scia, dopo la visita dello scorso marzo in Russia, dove aveva incontrato il suo omologo russo, Vladimir Putin, il Presidente siriano Bashar al Assad si prepara a effettuare una visita ufficiale in Cina “nelle prossime settimane”, che rafforzerà gli storici nei legami siriano-cinesi.

Nell’ultimo fine settimana c’erano stati vari rumors sulla visita di Assad a Pechino. A dare un’ulteriore conferma ci ha pensato il quotidiano libanese Al-Akhbar che, in un articolo pubblicato ieri, ha precisato che il presidente Bashar al-Assad guiderà l'alta delegazione politico-economica siriana in Cina.

"Una delegazione siriana di alto rango visiterà probabilmente la capitale cinese nelle prossime settimane per tenere incontri ad alto livello con funzionari cinesi per discutere lo sviluppo delle relazioni bilaterali tra i due paesi", ha ribadito il quotidiano di Beirut.

Il quotidiano libanese ha citato funzionari siriani che, a condizione di anonimato, hanno ricordato che la visita sarebbe “molto importante” poiché Al-Assad incontrerà il presidente cinese Xi Jinping in una cerimonia ufficiale.

"La visita di Assad costituirà una pietra miliare strategica nel corso delle relazioni siriano-cinesi e una forte dose aggiuntiva del ruolo cinese nella regione", si osserva.

Secondo il quotidiano libanese, la visita, che avviene dopo 12 anni, mette in luce la volontà della Cina di sostenere la legittimità di Al-Assad e del suo governo a livello internazionale, nonostante i tentativi degli Stati Uniti di ostacolare il cammino di riconciliazione del mondo arabo-siriano e il processo politico in Siria.

La Cina aiuterebbe la Siria a evitare il collasso economico e contribuirebbe ai progetti di ricostruzione del paese arabo dopo che più di un decennio presenza terroristica sostenuta dall’estero ha lasciato una parte considerevole dei siriani nell’indigenza, si legge nell’articolo.

Il giornale libanese ritiene che il presidente siriano dovrebbe partecipare a una conferenza sulla Belt and Road Initiative (BRI) il mese prossimo per celebrare il decimo anniversario dell’annuncio del piano.

Una delle rotte più importanti attraverso la BRI per raggiungere l’Europa è attraverso il Mediterraneo, il che significa passare attraverso la Siria dall’Iraq e dall’Iran e, prima ancora, dall’Afghanistan e dal Pakistan.

Il passaggio avverrebbe attraverso la città portuale di Latakia, nella Siria occidentale, o tramite trasporto terrestre.

L’ultimo incontro ufficiale tra le autorità di entrambe le parti ha avuto luogo nel luglio 2021, quando il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha visitato Damasco e ha avuto colloqui con Assad nell’ambito del suo tour nella regione.

 

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata! di Giuseppe Masala Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Si apre a Roma il Vertice FAO di Geraldina Colotti Si apre a Roma il Vertice FAO

Si apre a Roma il Vertice FAO

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene) di Paolo Arigotti Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti