Lula al contrattacco: «Hanno paura che io ritorni alla Presidenza»

Dietro la vicenda 'Lava Jato' vi è la volontà di gettare fango su Lula e Dilma, oltre che chiedere la privatizzazione della statale Petrobras

3685
Lula al contrattacco: «Hanno paura che io ritorni alla Presidenza»



di Fabrizio Verde

«Oggi in questo paese essere un amico di Lula sembra sia diventato pericoloso. Ciò che si cerca di fare è criminalizzare il PT e Lula. Non esiste una spiegazione logica, hanno paura che io ritorni alla Presidenza», con queste parole, l'ex sindacalista e presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, ha commentato quanto accaduto in una conferenza stampa tenuta in seguito al suo rilascio avvenuto dopo tre ore d'interrogatorio. 

 

Lula è passato quindi al contrattacco aggiungendo che tali azioni condotte contro di lui, non fanno altro che aumentare la voglia di tornare a partecipare da protagonista alla vita del paese: «Sono indignato per il comportamento tenuto nei miei confronti. Mi hanno danneggiato e offeso la mia storia, mi sento tradito ma voglio dire che non riusciranno a fermarmi!». 

 

Un'interessante chiave di lettura dell'intera vicenda 'Lava Jato', la offre il giornalista brasiliano Beto Almeida, che spiega come l'obiettivo delle forze di destra sia quello di chiedere la privatizzazione della statale Petrobras: «Vogliono far intendere che se Petrobras non fosse statale queste cose non accadrebbero. La soluzione ai problemi di Petrobras è molto lontana dalla privatizzazione, vi è bisogno di un maggiore controllo statale».

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti