Atilio Boròn: "Gli Stati Uniti oggi affrontano un'America Latina non più subordinata"

1737
Atilio Boròn: "Gli Stati Uniti oggi affrontano un'America Latina non più subordinata"




Il politologo argentino Atilio Boron a Caracas per la XII riunione della rete di intellettuali e artisti in didifesa dell'Umanità, ha dichiarato che gli Stati Uniti si trovano di fronte ad un America Latina unita e non subordinata da parte dei settori capitalisti che minacciano la vita dei bisognosi nella regione. "L'America Latina non è più un soggetto supino ai loro interessi, questo anche grazie all'emergere di loro importanti rivali nel settore economico, come la Cina, e in campo politico, come la Russia, e in generale per la sfida lanciata dai BRICS", ha dichiarato Borón venerdì. 
 
Secondo il noto intellettuale argentino, la regione sta vivendo cambiamenti che hanno contribuito a fornire a milioni di persone un'emancipazione nel campo dell'istruzione, della sanità, della cultura e dell'integrazione dello sport.
 
In precedenza, il filosofo messicano Fernando Buen Abad, presente anch'egli a Caracas, aveva dichiarato che l'unione dei mezzi di comunicazione contro le lotte dei popoli necessita la creazione di una piattaforma comunicativa contro gli assalti imperialisti nella regione. 

La Rete di intellettuali, artisti e movimenti sociali in Difesa dell'Umanità si tiene dall'8 al 14 aprile a Caracas. L'evento coincide con il gran Congresso della Patria, prevista per il 13 e 14 aprile, in cui gli intellettuali firmeranno un documento che respinge le azioni di guerra economica e mediatica contro la Rivoluzione Bolivariana, oltre alla strategia di declino dei prezzi del petrolio concordato tra le grandi potenze.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti