7 recenti dichiarazioni che definiscono inequivocabilmente la natura del Pd

10847
7 recenti dichiarazioni che definiscono inequivocabilmente la natura del Pd


di Paolo Desogus*

Nelle ultime settimane dall'area PD sono arrivate numerose dichiarazioni che fanno chiarezza sulla natura e la cultura - se così si può definire - di questo partito. Ecco alcuni esempi:

- I dipendenti pubblici del sud devono guadagnare meno dei dipendenti del nord (Sala, Quartapelle);

- Gli imprenditori sono gli eroi della ripresa (Del Rio);

- Per frenare la perdita di posti di lavoro servono più contratti a tempo determinato (Boeri);

- Numoerosi dipendenti pubblici con il telelavoro hanno fatto vacanza (Ichino, Cottarelli, Cassese);

- Gli investimenti per la ripartenza devono concentrarsi sul nord, il sud aspetti (Bonaccini);

- L'alleanza con Berlusconi non è un tabù (Prodi, Bonaccini);

- Il MES non ha condizionalità e ha un tasso vantaggioso (Zingaretti).

Si tratta solo di alcuni esempi. Sicuramente mi è sfuggito qualcosa. Oltre a queste dichiarazioni bisognerebbe poi considerare tutte le affermazioni non trasparenti, come quelle in favore della famiglia Benetton per la riassegnazione delle concessioni ad ASPI. Ad ogni modo la domanda è un altra: è possibile che questo sia un partito?

Non chiedo se di sinistra o di destra, la mia domanda riguarda la natura stessa di "partito politico" a cui fa riferimento questa banda di personaggi che non spende una parola sugli italiani, sui lavoratori, su chi soffre la crisi, sui disoccupati. Il PD difende solo gli interessi del mercato, soprattutto se collocati nel nord d'Italia.

Nemmeno per scherzo o per demagogia (come nei partiti tradizionali di destra Lega, FdI) il paese è al centro dell'attenzione di questo pseudo partito.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti