Blindato su una macchina a Kiev. La surreale (e divertente) ricostruzione dei Fact Checker di Internet

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Blindato su una macchina a Kiev. La surreale (e divertente) ricostruzione dei Fact Checker di Internet

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C’erano mille modi per arrampicarsi sugli specchi. Ma i cacciatori di feichnius di Open ne hanno trovato uno veramente da Oscar. La storia è quella del carro armato che a Kiev ha schiacciato un’auto rischiando di ammazzare il guidatore. Tutti i tg l’hanno prontamente identificato come russo. Il problema però è che il mezzo è uno Strela-10 in dotazione dell’esercito ucraino (come sostenuto dal generale Battisti a Quarta Repubblica).
 
E allora che si fa?
 
Leggete voi stessi:
 
 

 
 
Ci pensano i nostri prodi sbufalatori che pescano un mirabolante coniglio dal cilindro. Riportando una serie di dichiarazioni del ministero della difesa di Kiev (che in mattina ha denunciato il presunto furto di alcuni mezzi) arrivano ad ammettere che sì, il carro armato potrebbe essere effettivamente ucraino MA “secondo alcuni interpreti” guidato da soldati russi travestiti da ucraini o addirittura dirottato dagli hacker russi!!!
 
Capito?
 
I russi si fregano uniformi e mezzi militari e se ne vanno in giro camuffati a schiacciare la gente. O meglio ancora se ne stanno comodamente seduti in poltrona a dirottare blindati col computer. Semplice non credete?
 
Una ricostruzione assolutamente ovvia, logica e sensata. Almeno per loro e i boccaloni che ci credono.

Antonio Di Siena

Antonio Di Siena

Direttore editoriale della LAD edizioni. Avvocato, blogger e autore di "Memorandum. Una moderna tragedia greca" 

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