Bolsonaro ammette di aver studiato la possibilità di ordinare un intervento militare nel 2022
L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ammesso di aver preso in considerazione un decreto per un intervento militare nel 2022, ma ha sostenuto che la misura non è stata messa in pratica e sarebbe stata attuata nel rispetto della Costituzione. Bolsonaro, accusato di pianificare un colpo di Stato, ha difeso la legalità delle misure prese in considerazione dopo le elezioni vinte dal presidente attuale, Luiz Inácio Lula da Silva.
Lula, d'altro canto, ha affermato che il tentativo di colpo di Stato era reale e "nessuno può negarlo".
???? Relatório final da PF aponta Jair Bolsonaro como líder da organização criminosa que criou, desenvolveu e disseminou narrativas falsas para fundamentar atos golpistas pós-derrota em 2022.
— Camarote da República (@camarotedacpi) November 26, 2024
PF diz que Bolsonaro "planejou, atuou e teve domínio de forma direta e efetiva" dos atos. pic.twitter.com/Y910s1S29S
Bolsonaro ha discusso diverse opzioni per "ripristinare l'ordine costituzionale", incluso lo stato d'assedio e un dispiegamento militare, basandosi sulla Costituzione. Un documento trovato dalla polizia nella residenza di un ex ministro di Bolsonaro giustificava l'intervento militare a causa delle decisioni incostituzionali prese dalla Corte Suprema e dal Tribunale Elettorale Superiore che avevano influenzato le elezioni vinte da Lula.
Tuttavia, Bolsonaro ha negato di aver tramato un colpo di Stato e di essere a conoscenza dei presunti piani dei militari per assassinare Lula e il giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes. Ha anche suggerito la possibilità di cercare asilo politico in un'ambasciata straniera nel caso in cui venisse ordinato il suo arresto.
Nos arquivos do assessor de Braga Neto, encontraram um manuscrito chamado Operação 142. No documento, aqui redesenhado pela PF, todas as fases do golpe de estado ficam claras e como a meta sempre foi impedir a posse de Lula e convocar novas eleições com Jair Bolsonaro no poder. pic.twitter.com/NiLgGRBRyJ
— William De Lucca (@delucca) November 26, 2024
Lula ha affermato che il colpo di Stato era reale e ha difeso la democrazia, sottolineando la necessità di costruire una società civile in cui tutti rispettino i diritti degli altri. Nel frattempo, la polizia ha rivelato i dettagli di un piano per assassinare Lula, che includeva l'uso di armi da guerra e agenti chimici.
Nonostante le accuse e la sua inabilitazione politica, Bolsonaro ha affermato di voler candidarsi alle elezioni del 2026.
La situazione politica in Brasile rimane quindi molto tesa.