Borrell esorta gli Stati Uniti ad applicare un embargo sulle armi a Israele

1162
Borrell esorta gli Stati Uniti ad applicare un embargo sulle armi a Israele

 

L'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la Politica Estera chiede agli Stati Uniti di impedire la fornitura di armi a Israele per ridurre il bilancio delle vittime a Gaza.

Nelle dichiarazioni rilasciate oggi e riportate dall’agenzia Reuters, alla riunione dei ministri della Cooperazione del blocco comunitario, Josep Borrell ha messo in guardia dal peggioramento della situazione umanitaria di milioni di palestinesi nella Striscia di Gaza a causa delle operazioni “eccessive” e “sproporzionate” di Israele a Rafah (sud di Gaza).

A questo proposito, ha precisato che bisogna “fare di più che esprimere semplicemente preoccupazione”, mettendo così in discussione le preoccupazioni espresse dagli Stati Uniti circa la sicurezza dei civili a Rafah, dichiarata Tel Aviv “zona sicura” dall’inizio della guerra a Gaza, il 7 ottobre.

“La mia domanda è: a parte le parole, cos’altro pensiamo di dover fare? L’UE ritiene che il numero delle vittime sia troppo alto, esiste la possibilità di ridurlo? L’UE non invia armi a Israele, lo fanno altri. Se pensate che il numero delle vittime sia molto alto, forse puoi fare qualcosa per abbassarlo”, ha lamentato.

A questo proposito, Borrell ha sollecitato pressioni su Israele affinché fermi le offensive nel sud della Striscia: "La gente di Gaza è rinchiusa, viene bombardata senza possibilità di fuga", ha ricordato.

Il responsabile della Politica estera dell’Ue ha inoltre sottolineato il lavoro “insostituibile” svolto dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) non solo a Gaza e nella Cisgiordania occupata, ma anche in Libano, Siria e Giordania.

Ha evidenziato la necessità di mantenere i finanziamenti per l'agenzia mentre è in corso l'indagine interna sulle accuse israeliane di coinvolgimento dell'UNRWA negli attacchi della Resistenza palestinese del 7 ottobre, sottolineando che le persone devono continuare a mangiare e ricevere cure mediche.

“Una cosa che mi è chiara è che l’UNRWA svolge un lavoro che nessun altro può svolgere. (…) Non è un segreto che il governo israeliano vuole togliere di mezzo l’UNRWA perché in questo modo si può eliminare il problema dei rifugiati”, ha osservato.

Oggi, Israele ha iniziato una serie di attacchi alla cieca contro Rafah, dove sono rimasti sfollati almeno 1,4 milioni di palestinesi.

Dall'inizio dei sanguinosi attacchi israeliani contro l'enclave costiera assediata, Israele ha ucciso più di 28.000 palestinesi e ne ha feriti altri 67.784.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti