C'è chi dice no: i paesi che rifiutano il rapporto sui diritti umani in Venezuela redatto da Michelle Bachelet

7544
C'è chi dice no: i paesi che rifiutano il rapporto sui diritti umani in Venezuela redatto da Michelle Bachelet

 

I rappresentanti di Russia, Cina, Turchia, Bielorussia, Myanmar, Iran, Cuba, Nicaragua e Bolivia, nonché i membri dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA - TCP), si oppongono in seno al Consiglio per i Diritti Umani (HRD) delle Nazioni Unite (ONU), il rapporto presentato giovedì dall'Alto Commissario, Michelle Bachelet.

 

Nel quadro della 41a sessione del Consiglio dei Diritti Umani, il rappresentante di ALBA-TCP, Lisandra Astiasaran, ha sottolineato che questo rapporto costituisce una campagna per destabilizzare il processo democratico che il paese sta vivendo, per il quale ha esortato i membri dell'organizzazione internazionale “a difendere la pace, la giustizia e l'uguaglianza sovrana", riferisce un comunicato stampa del Ministero degli Affari Esteri.

 

Questo punto trova concorde anche il rappresentante del Nicaragua, Elvieelna Diaz che, in aggiunta, ha esortato l'ONU a condannare le misure unilaterali e illegali imposte dagli Stati Uniti (USA), e ciò non è evidente nella relazione Bachelet.

 

In questo senso, Díaz ha sottolineato che le sanzioni USA contro il Venezuela hanno un "impatto negativo sulla promozione e la protezione dei diritti umani", così come costituiscono un attacco alla stabilità del paese.

 

Allo stesso modo, il rappresentante della Bolivia, Olmer Torrejón, ha respinto il blocco economico e finanziario degli Stati Uniti, che ha generato milioni di perdite e l'impossibilità di acquistare forniture mediche e cibo per soddisfare le esigenze del popolo venezuelano.

 

Questo giovedì, l'ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha pubblicato il rapporto dell'organismo internazionale, in seguito alla visita di Bachelet in Venezuela lo scorso giugno, durante la quale ha tenuto riunioni con membri del governo nazionale e con settori della destra venezuelana.

 

Dopo la pubblicazione di questo rapporto, il governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela ha presentato un totale di 70 osservazioni sul documento preparato da Bachelet, che presenta una visione selettiva e parziale della reale situazione dei diritti umani nella nazione.

 

Il governo nazionale "ha chiesto all'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite di adottare le misure necessarie per correggere gli errori nella relazione A / HRC / 41/18 attraverso un documento in cui sono esposti errori di fatto.

 

Tra le osservazioni fatte dalla diplomazia venezuelana, si afferma che la relazione inviata il 28 giugno 2019 al governo bolivariano, in inglese, presenta una visione selettiva e parziale sulla reale situazione dei diritti umani nel paese sudamericano.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti