Caso Scurati. Censura, antifascismo e gli "indignati in poltrona"

4332
Caso Scurati. Censura, antifascismo e gli "indignati in poltrona"


di Paolo Desogus*

Sappiamo già che nei banchi del governo siedono gli eredi del vecchio fascismo. E stiamo facendo esperienza di come quella tradizione sia del tutto compatibile con la ragione neoliberale, oggi egemone, e con il paradigma euroatlantico.

Arrivare alla vigilia del 25 aprile e scoprire che questi signori applicano il principio della censura all’antifascismo è dunque un tantino ingenuo. Può andare per i lettori di Repubblica, cioè agli indignati in poltrona.

Quello su cui mi concentrerei riguarda piuttosto le condizioni di possibilità che consentono al governo di intervenire, senza una reazione generale, agli atti di censura.

Io credo che il governo si possa permettere tutto questo perché il 25 aprile non è più rappresentativo del paese. E non lo è perché i valori dell’antifascismo sono stati svuotati del loro senso politico da parte dei partiti che si sono impossessati della sua bandiera, in particolare Pd e affini.

L’Italia del 25 aprile si proponeva di trasformare il paese, di renderlo migliore, più giusto, vicino alle istanze del lavoro, ostile alla guerra e soprattutto democratico, non solo in senso formale, ma sostanziale attraverso il coinvolgimento diretto delle classi popolari nella vita politica nazionale.

Oggi la democrazia è regredita, non è il luogo di mediazione delle istanze sociali. Non è una democrazia partecipata. Sui temi come la guerra e l’economia il distacco tra gruppi dirigenti della “sinistra” e i suoi referenti sociali è abissale: il Pd riesce ad essere uno strenuo difensore dell’economia di mercato e a stare dalla parte delle guerre americane esattamente come accade ai partiti post fascisti di Meloni e Salvini.

Perché allora battersi per il 25 aprile se questa data è oggi la bandiera di questa pseudo sinistra staccata del popolo? Certo mi indigna che Scurati sia stato censurato. Ma senza contenuti politici la mia come l’indignazione di altri che la pensano come me non vale nulla, non fa politica, non crea opposizione reale perché non si salda a una visione complessiva della società e dunque alle determinazioni culturali e materiali del paese.

Il caso Scurati rischia di essere l’ennesimo significante vuoto di un’opposizione inutile se non si ritrovano nell’antifascismo le risorse intellettuali e culturali per immaginare una società diversa da quella espressa dai partiti attuali, inclusa quella dei presunti antifascisti.


*Post Facebook del 19 aprile 2024

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti