Cina: un piano per potenziare il consumo interno e sostenere la crescita economica
La Cina ha reso pubblico - come riporta Xinhua - un piano dettagliato per incrementare il consumo interno, confermando l’intenzione di fare della domanda interna il motore principale della crescita economica. Il piano, pubblicato dall’Ufficio Generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e dall’Ufficio Generale del Consiglio di Stato, mira a stimolare la domanda interna su più fronti, aumentare il potere d’acquisto dei cittadini e ridurre i vincoli che limitano il consumo.
Il piano si articola in otto sezioni principali, adottando un approccio olistico che affronta contemporaneamente fattori come la crescita dei redditi, il miglioramento della qualità dei servizi, l’aggiornamento dei consumi di beni di alto valore e il potenziamento dell’ambiente di consumo. L’obiettivo è promuovere una crescita salariale ragionevole, rafforzare il sostegno all’occupazione e migliorare i meccanismi di adeguamento del salario minimo. Inoltre, la Cina intende espandere le fonti di reddito patrimoniale attraverso misure per stabilizzare il mercato azionario e sviluppare prodotti obbligazionari adatti ai piccoli investitori.
Uno degli aspetti più innovativi del piano è la proposta di esplorare modi per valorizzare le proprietà immobiliari legalmente possedute dai contadini, attraverso affitti, partecipazioni azionarie e modelli cooperativi. Questo approccio potrebbe aprire nuove opportunità economiche nelle aree rurali, contribuendo a ridurre il divario tra città e campagne.
Il piano non si limita ai settori tradizionali come l’edilizia e l’automotive, ma si estende anche a categorie emergenti come i prodotti alimentati dall’intelligenza artificiale, l’economia a bassa quota (low-altitude economy) e il turismo d’argento (silver tourism), rivolto alla popolazione anziana. La Cina accelererà lo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie, tra cui guida autonoma, dispositivi indossabili intelligenti, video ultra HD, interfacce cervello-computer, robotica e stampa 3D, con l’obiettivo di creare nuovi settori di consumo ad alta crescita.
Il piano adotta un approccio geograficamente differenziato, con politiche mirate per le aree rurali, le regioni ricche di risorse naturali, e i centri urbani. Le autorità locali avranno flessibilità nell’implementazione delle misure, adattandole alle condizioni specifiche di ciascuna regione. Ad esempio, le regioni con abbondanti risorse invernali riceveranno sostegno per svilupparsi come destinazioni turistiche globali riconosciute.
Per quanto riguarda il turismo internazionale, il piano prevede l’espansione degli accordi di esenzione del visto unilaterale e l’ottimizzazione delle politiche di ingresso senza visto, con l’obiettivo di attrarre più visitatori stranieri e stimolare il consumo interno.
Il piano collega il consumo a obiettivi sociali più ampi, come il miglioramento dell’assistenza agli anziani, il sostegno alla cura dei bambini e l’equilibrio tra lavoro e vita privata. La Cina prevede di considerare l’istituzione di un sistema di sussidi per la cura dei bambini e di estendere il programma di assicurazione per la maternità ai lavoratori flessibili, ai migranti rurali e ai lavoratori in nuove forme di occupazione. Inoltre, nel 2025 verranno aumentati i sussidi fiscali per le pensioni di base e l’assicurazione medica per i residenti rurali e urbani non lavorativi, e verranno adeguati i benefici pensionistici per i pensionati.
Il piano sottolinea anche l’importanza di garantire i diritti dei lavoratori, con l’implementazione rigorosa del sistema di ferie retribuite e il divieto di estensione illegale degli orari di lavoro. Le istituzioni finanziarie saranno incoraggiate a incrementare l’emissione di prestiti al consumo personale, a condizione che i rischi siano controllati, fissando limiti, termini e tassi di interesse in modo ragionevole.
Zou Yunhan, ricercatore presso il Centro Statale per l’Informazione, ha evidenziato che il consumo sta giocando un ruolo sempre più importante nella crescita economica, ma che al contempo permangono alcune sfide per sbloccare ulteriormente il potenziale dei consumatori. Guardando al futuro, Zou ha chiesto uno sforzo collettivo da parte di tutti i settori per implementare pienamente il piano d’azione e garantirne l’efficacia. “Guidato dall’innovazione e da iniziative politiche di sostegno, il mercato dei consumi cinese è pronto per una crescita costante quest’anno. Nuove opportunità stanno emergendo, offrendo un forte impulso per lo sviluppo economico di alta qualità del Paese”.
In sintesi, il piano rappresenta un passo significativo verso il rafforzamento del consumo interno come pilastro della crescita economica cinese, integrando obiettivi economici con miglioramenti sociali e qualità della vita. La differenza con il declinante occidente è abissale.