Europarlamentare Daly: Gli Usa ignorano violazioni dei diritti umani e crimini di guerra dell’Arabia Saudita

Europarlamentare Daly: Gli Usa ignorano violazioni dei diritti umani e crimini di guerra dell’Arabia Saudita

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

L'Europarlamentare irlandese Clare Daly, appartenente al gruppo GUE/NGL, ha dichiarato che gli Stati Uniti si sono assicurati l'Europa come nuovo mercato vincolato per le sue esportazioni di GNL e la Casa Bianca sta tornando sui suoi propositi politici in merito sia alle violazioni dei diritti umani che ai crimini di guerra sauditi.

I legami tra Riad e Washington si sono deteriorati dopo che Biden è entrato in carica nel gennaio 2021, impegnandosi durante la sua campagna a emarginare e isolare l'Arabia Saudita, farne un “paria”. I diritti umani, l'assassinio di Jamal Khashoggi e la guerra yemenita finanziata dagli Stati Uniti hanno spinto al ribasso le relazioni tra i due paesi. 

Mentre Biden inizialmente si è concentrato sulle questioni dei diritti umani in Arabia Saudita, ora ha in programma di visitare il principe ereditario saudita durante il suo tour regionale in Medio Oriente.

A questo proposito, Clare Daly ha rilasciato alcune dichiarazioni all'agenzia di stampa Mehr riprese dall’emittente libanese Al Mayadeen: "Il potere contrattuale dell'Arabia Saudita è enormemente aumentato dalla guerra in Ucraina. In risposta alla guerra in Ucraina, l'Europa ha approvato sanzioni contro la Russia, e questo include sempre di più un divieto alle importazioni di energia russe, da cui l'Europa dipende fortemente". 

"Gli Stati Uniti sono molto desiderosi di prolungare la guerra in Ucraina e di impedire il più a lungo possibile qualsiasi miglioramento delle relazioni tra Europa e Russia perché è nell'interesse strategico degli Stati Uniti vedere la Russia impantanata in un conflitto prolungato, mentre l'Europa è intrappolata in un'alleanza NATO guidata dagli Stati Uniti. Ma se la situazione deve continuare in questo modo, devono essere trovate alternative per vietare le importazioni di energia russe, altrimenti l'Europa comincerà a vacillare", ha avvertito. 

"Sebbene gli Stati Uniti siano un esportatore di energia e ora si siano assicurati l'Europa come nuovo mercato vincolato per le sue esportazioni di GNL, non possono soddisfare da soli il fabbisogno energetico dell'Europa. E quindi Biden è molto desideroso di sbloccare fonti di energia alternative per l'Europa, aggiungendo che "gli Stati Uniti hanno ritirato gli impegni di politica estera in molti altri modi - riprendendo, ad esempio, il dialogo con il Venezuela, un'altra nazione produttrice di petrolio. L'Arabia Saudita - che intrattiene storicamente strette relazioni con gli Stati Uniti - è un candidato naturale".

Daly ha ricordato che "l'Arabia Saudita si è rifiutata di aumentare la produzione di petrolio per far fronte alla crisi - una chiara posizione contrattuale e, di conseguenza, gli Stati Uniti stanno ritirando i propri impegni politici in merito alle violazioni dei diritti umani sauditi e ai crimini di guerra".

Questo significa solo una cosa, gli Stati Uniti confermano, è la sua storia a dirlo, anche in questo caso non sono interessati ai diritti umani e tantomeno sono preoccupati per la guerra nello Yemen dopo aver inondato di armi il Regno saudita. Con il viaggio di Biden in Arabia Saudita gli Usa hanno svelato per l’ennesima volta il loro vero volto.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria” di Geraldina Colotti I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L’autonomia differenziata è una truffa di Michele Blanco L’autonomia differenziata è una truffa

L’autonomia differenziata è una truffa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti