Francesco Erspamer - Il consumismo della propaganda

Francesco Erspamer - Il consumismo della propaganda

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Durante la seconda guerra mondiale gli italiani si sintonizzavano sui canali propagandistici americani e inglesi (Voice of America, Radio Londra); non credo che credessero a tutto ciò che ascoltavano ma lo confrontavano con la propaganda fascista e ne traevano le loro conclusioni.

Oggi continuano ad ascoltare la propaganda americana e inglese: solo che non c’è nient’altro con cui confrontarla visto che giornali, telegiornali e internet ne riprendono passivamente fatti e interpretazioni. Ma agli italiani va benissimo così: non vogliono trarre conclusioni, solo trovarsi dalla parte dei vincitori e così sentirsi anche loro dei vincenti. Infatti stanno rapidamente anglicizzando la loro lingua.

Non credo che si tratti di conformismo, piuttosto di consumismo, ossia della convinzione che la differenza non si debba manifestare sincronicamente, nel presente, dove sarebbe causa di incertezze, dissintonie, conflitti e dunque inappropriata; molto meglio seguire in massa e allo stesso tempo le mode e celebrity sufficientemente pubblicizzate, salvo sostituirle con altre non appena ci sia il rischio che possano stabilizzarsi e magari venire comprese e generare sospetto o fastidio. Tutto sempre all'unisono. Ma il peggio è che questo frenetico susseguirsi e cancellarsi di novità mai verificate sia spacciato per molteplicità, per varietà, per complessità, per emancipazione.

Francesco Erspamer

Francesco Erspamer

 

Professore di studi italiani e romanzi a Harvard; in precedenza ha insegnato alla II Università di Roma e alla New York University, e come visiting professor alla Arizona State University, alla University of Toronto, a UCLA, a Johns Hopkins e a McGill

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista di Emanuele Dessì Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Storia di una tragedia annunciata di Gilberto Trombetta Storia di una tragedia annunciata

Storia di una tragedia annunciata

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni di Michelangelo Severgnini “Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Ucraina, la linea di condotta di Paolo Pioppi Ucraina, la linea di condotta

Ucraina, la linea di condotta

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia di Paolo Arigotti I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

La grande storia della nascita e della morte del denaro di Damiano Mazzotti La grande storia della nascita e della morte del denaro

La grande storia della nascita e della morte del denaro