Il fratello del Comandante Hugo Chavez: "Gli Usa parlano di democrazia, ma agiscono da fascisti"

7225
Il fratello del Comandante Hugo Chavez: "Gli Usa parlano di democrazia, ma agiscono da fascisti"




In un'intervista a Ernesto Navarro di RT, il fratello del Comandante Hugo Chavez e neo-eletto costituente in Venezuela, Adán Chávez, commenta la decisione degli Stati Uniti di sanzionare lui e tutti gli altri eletti nella storica elezione di domenica 30 luglio, quando oltre otto milioni di venezuelani hanno sfidato terrorismo e violenze per esercitare il loro diritto al voto. "Questi ultimi assalti dell'Impero nord-americano rafforzano solo il nostro impegno per la libertà, la sovranità e la nostra lealtà all'eredità di Hugo Chávez", ha proseguito.





"Questo tipo di aggressioni", prosegue, avvengono nel mezzo "di una guerra mediatica che presenta un mondo alla rovescia". Secondo Adàn "coloro che governano negli Stati Uniti parlano di democrazia, ma agiscono da fascisti". 


La decisione del Dipartimento del Tesoro di sanzionare tutti i costituenti viene motivata sulla base della "non democraticità" della decisione presa dal Presidente Maduro. Adán Chávez risponde come in Venezuela "si agisce in modo rigoroso seguendo il dettame della nostra Costituzione: una vera democrazia partecipativa e protagonica".


Rivolgendosi poi a tutti i popoli del mondo, sottolinea come "l'Assemblea Nazionale Costituente, non c'è alcun dubbio, ha un'origine sovrana e assolutamente costituzionale. Il governo di Maduro è veramente democratico e per questo oltre otto milioni di venezuelani sono andati a votare il 30 luglio: per la Costituente, per la pace e per la sovranità della nostra Patria".


Washington non deve intromettersi negli affari interni dei venezuelani. "A loro dico quello che grida il nostro popolo nelle strade:'Yankee, go home'", conclude.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La propaganda distrugge di Michele Blanco La propaganda distrugge

La propaganda distrugge

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti