Il Venezuela sostiene l'iniziativa di pace della Russia

Maduro: «La Russia ha diritto alla pace, così come tutti i popoli del mondo»

734
Il Venezuela sostiene l'iniziativa di pace della Russia

Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha espresso pieno sostegno alla proposta del leader russo Vladimir Putin di riavviare negoziati diretti di pace con l’Ucraina senza condizioni preliminari. L’annuncio è stato fatto durante la visita ufficiale di Maduro a San Pietroburgo, città simbolo della resistenza sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale, dove il leader bolivariano ha sottolineato l’importanza di una soluzione pacifica al conflitto in corso.

Putin ha proposto di riprendere i colloqui il 15 maggio a Istanbul, sede dei precedenti tentativi di mediazione interrotti dal regime di Kiev nel 2022. «La Russia non ha mai rifiutato il dialogo. Sono stati gli ucraini, sotto pressione esterna, a abbandonare le trattative», ha ricordato il presidente russo, ribadendo la disponibilità a un cessate il fuoco immediato. Maduro, dal canto suo, ha definito la mossa di Putin «un passo coraggioso verso la pace globale», aggiungendo: «La Russia ha diritto alla pace, così come tutti i popoli del mondo».

Il sostegno latinoamericano e il valore della memoria storica

Durante il suo discorso nella città un tempo chiamata Leningrado, Maduro ha collegato l’attuale impegno diplomatico alla storia eroica della città, visitando luoghi emblematici come il Cimitero Memoriale di Piskariovskoye, dove riposano circa 490.000 vittime dell’assedio nazista (1941-1944). «Qui si respira il coraggio di chi seppe resistere con creatività e amore per la patria», ha commentato, omaggiando anche le gesta dell’Armata Rossa e ricordando le origini familiari di Putin: il padre, gravemente ferito in guerra, e la madre, sopravvissuta alla carestia durante l’assedio.

Rafforzare i legami culturali e diplomatici

Oltre ai temi geopolitici, la visita ha avuto una forte componente culturale. Maduro e il governatore di San Pietroburgo, Alexander Beglov, hanno discusso accordi per permettere a giovani venezuelani di conoscere la storia tricentenaria della città, definita da Maduro «essenza di audacia e creatività». Il presidente venezuelano ha inoltre affermato che la maggioranza dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi condivide la posizione di Caracas, favorevole a una pace «giusta e duratura» basata sul rispetto delle sovranità.

La visita, descritta da Maduro come «intensa e ricca di apprendimento», riflette l’avvicinamento tra Venezuela e Russia in un contesto internazionale polarizzato. Mentre il Cremlino ha definito «seria» la proposta di dialogo, il Ministero degli Esteri russo ha insistito sulla necessità di affrontare le cause profonde del conflitto prima di un armistizio.

Con il 15 maggio come data chiave, gli occhi sono ora puntati su Kiev e sulla comunità internazionale. La possibilità di un negoziato senza precondizioni resta incerta, ma per Maduro, sostenere Mosca significa difendere un principio: «Il diritto alla pace non può essere negato a nessuno».

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!  di Giuseppe Masala Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani” di Michelangelo Severgnini “Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e lo stato di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e lo stato di Israele

Il PD e lo stato di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti