Intensi scontri tra FDS ed esercito turco a Ras al Ain. Putin teme che Ankara non possa controllare la situazione nel nord-est della Siria

Sono in corso combattimenti violenti tra le forze democratiche siriane (FDS) e l'esercito turco nelle città di Ras al-Ain e Tal Abyad, nel nord della Siria, secondo quanto riferito dal corrispondente di Al Mayadeen ad Aleppo.
 
La fonte ha aggiunto che le forze turche hanno tutte le strade che conducono alla città di Tal Abyad sotto tiro.
 
Al Mayadeen citando l'Osservatorio siriano, ha riferito che le FDS ha recuperato una serie di postazioni delle forze turche a Ras al-Ain e Tal Abyad.
 
È emerso anche che attacchi aerei turchi hanno preso di mira il perimetro dell'Ospedale Nazionale di Ras al-Ain, a nord-ovest di Hasaka.
 
Inoltre, si combatte nella zona industriale ad est di Ras al-Ain nel tentativo turco di spostarsi verso la città.
 
Fonti sul terreno hanno indicato l'apertura di sette scuole ad al-Hasakah per accogliere gli sfollati. Inoltre, il governo locale continua a compiere intensi sforzi per ricevere e aiutare le ondate di sfollati.
 
Fonti curde hanno stimato il numero di sfollati sulla striscia di confine in oltre 200.000 civili che cercano di sfuggire ai bombardamenti e alle incursioni turche.
 
Le forze curde hanno annunciato l'evacuazione di un campo contenente oltre 7000 sfollati nel nord della Siria a seguito dell'attacco.
 
Putin teme che Ankara non possa controllare la situazione nella Siria nord-orientale
 
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso preoccupazione per la fuga dei prigionieri dell'ISIS a seguito dell'operazione militare turca.
 
Putin ha anche espresso il timore che Ankara non abbia la capacità di controllare la situazione nella Siria nord-orientale e ha invitato i servizi speciali russi per impedire l'infiltrazione di terroristi dalla Siria nella Comunità di Stati Indipendenti (CIS).