"Io, no capitano". Il nuovo documentario di Michelangelo Severgnini su Byoblu

2796
"Io, no capitano". Il nuovo documentario di Michelangelo Severgnini su Byoblu

Questa sera alle 21.30 sul canale 262 del digitale terrestre o in streaming sul sito di Byoblu verrà trasmesso il nuovo documentario di Michelangelo Severgnini, girato in Senegal.

 

IO NO, CAPITANO!

(30', 2023)

 

Regia di Michelangelo Severgnini.

In co-produzione con Byoblu. 

Con il sostegno dell'associazione Sandalia.

 

Sinossi:

La percezione del fenomeno migratorio in Europa, specialmente dall'Africa, è che un intero continente sia pronto a rischiare la vita per trasferirsi in Europa.

Questa convinzione, ottenuta attraverso il bombardamento dei media, è grottescamente falsa.

Non solo l'Africa è un continente ricco che, proprio in questa fase storica, sta rompendo i legami decennali del neo-colonialismo europeo, ma la migrazione irregolare è ormai percepita come una piaga sociale.

Sempre più chi lascia il proprio Paese in modo irregolare non lo fa per necessità o per libera scelta, ma in seguito a una truffa, messa in atto da reti criminali internazionali a danno di giovani ragazzini, spesso minorenni.

Il film "Io capitano" di Matteo Garrone va proprio in questa direzione, quella di indurci a credere che l'Europa per gli Africani valga il prezzo della propria vita.

Non è così. Questa non è che la giustificazione consolatoria dell'oppressore che compatisce il proprio oppresso.

La verità dice al contrario che l'Africa sta lottando perché i propri figli non cadano nella trappola dei trafficanti di esseri umani.

Per questo "Io no, capitano!" è la risposta a questo ennesimo trucco narrativo del cinema italiano ed occidentale.

"Io no, capitano!" è un documentario che raccoglie il punto di vista dei Senegalesi in Senegal, in particolare nelle periferie di Dakar dove origina la storia del film di Garrone. 

Una realtà ignorata in Italia dove la lotta alla migrazione irregolare viene condotta da associazioni di Senegalesi presenti in ogni quartiere, attraverso la sensibilizzazione dei ragazzini prime vittime dei raggiri dei trafficanti e attraverso la denuncia di questi trafficanti, appartenenti a reti criminali internazionali. 

Una lotta promessa e abdicata dal premier Meloni e l'unica che gli Africani ci chiedono di combattere insieme.

Nel documentario si alternano così le voci di chi combatte la tratta in prima linea, come Yayi Bayam Diouf, fondatrice dell’associazione COFLE (Collettivo Femminile contro l'Emigrazione Clandestina), oppure Ousseynu Ndour, fondatore dell’associazione JED (Gioventù e Sviluppo), oppure Baye Ndioro Sene, fondatore dell’associazione AMAG (Associazione Migranti di Ritorno E Aspiranti di Guinaw). Ci sono alcune testimonianze di agricoltori del Senegal della regione di Saloum “la più colpita dall’immigrazione clandestina”. Ed infine il contributo di due celebri cantanti della scena rap senegalese, Bour Saloum e Diwane G. Leuz, che si battono nelle loro canzoni perché i giovani restino in Senegal a lottare per un futuro migliore, oggi più che mai, a pochi mesi dalle elezioni previste per il febbraio 2024 che potrebbero cambiare faccia al Paese e sottrarlo al controllo francese.

 

Michelangelo Severgnini

Michelangelo Severgnini

Regista indipendente, esperto di Medioriente e Nord Africa, musicista. Ha vissuto per un decennio a Istanbul. Il suo film “L'Urlo" è stato oggetto di una censura senza precedenti in Italia.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

L'Europa che non c'è di Loretta Napoleoni L'Europa che non c'è

L'Europa che non c'è

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti