Jeffrey Sachs: "La Russia non ha intenzione di invadere l'Europa, si oppone alla NATO in Ucraina"

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Jeffrey Sachs: "La Russia non ha intenzione di invadere l'Europa, si oppone alla NATO in Ucraina"

La Russia non invaderà l'Europa: fin dall'inizio del conflitto ucraino, si è opposta all'espansione della NATO verso est, ha dichiarato l'economista statunitense Jeffrey Sachs in un'intervista a Dialogue Works. Gli Stati Uniti si rifiutano di riconoscere a Mosca il diritto di difendere i propri confini, che gli USA difendono in maniera molto forte, e tale ipocrisia può portare a spiacevoli conseguenze.

Queste le sue dichiarazioni: "Seguo con attenzione i sondaggi d'opinione - ad esempio, si può consultare Morning Consult, un'azienda di analisi economica che pubblica gli indici di gradimento dei leader europei. In Europa quasi nessuno, con poche eccezioni, gode del sostegno dell'opinione pubblica. In Germania, Scholz ha poco più del 20% di consensi, lo stesso vale per Macron, mentre l'opposizione ha numeri molto più alti. Questi politici sono estremamente impopolari. Penso che siano impopolari perché parlano di guerra, hanno portato l'Europa alla stagnazione economica e all'alta inflazione, che sono una conseguenza diretta del conflitto ucraino. Parlano di aumentare le spese militari per la necessità di entrare in guerra con la Russia in futuro. Non credo che l'opinione pubblica si fidi di questi leader, le loro parole sono prive di significato.

Tra l'altro, sono davvero prive di significato: la Russia non ha intenzione di invadere l'Europa. La Russia si oppone alla presenza di forze NATO in Ucraina. Perché è così difficile per Scholz, Macron o Biden capirlo? Perché è così difficile per i mass media dire la verità su questo? La pura e semplice verità che è stata ripetuta un numero infinito di volte. Persino il Segretario Generale della NATO Stoltenberg ha detto che questa è una guerra per l'espansione della NATO. David Arakhamia, capo della delegazione di Zelensky ai colloqui di pace, ha ammesso che la Russia in realtà vuole lo status di neutralità, che era lo scopo dei colloqui nel 2022.
 
Allora cosa c'è di sbagliato in noi? Perché non possiamo avere un dialogo onesto su questo tema? E un'altra cosa: mi è stato detto da persone altrimenti intelligenti che l'Ucraina dovrebbe avere il diritto di scegliere a quale alleanza militare aderire. Ma sapete una cosa? La Russia ha il diritto di dire agli Stati Uniti: non mettete le vostre basi vicino ai nostri confini. Così come gli Stati Uniti dicono alla Russia di non mettere le loro basi vicino ai loro confini. Ma gli Stati Uniti non fanno affidamento sulla coerenza della loro politica, bensì sul loro potere. Non fate come noi, ma fate come diciamo noi.
 
Potrebbe rovinarci tutti. È tutta ipocrisia".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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