"La Colombia collabora con le mafie per diffondere il COVID-19 in Venezuela"

Dal Venezuela arriva una denuncia tanto grave quanto inquietante. Il ministro della difesa venezuelano accusa il governo colombiano di "colludere" con le mafie per diffondere il nuovo coronavirus nella Repubblica Bolivariana.

"Le mafie che si fanno pagare e introducono i migranti venezuelani sono favorite dalle autorità colombiane che non lavorano per prevenire il contagio nel paese e stanno permettendo alla salute pubblica venezuelana di essere minacciata", ha denunciato Vladimir Padrino López, ministro della Difesa del Venezuela.

Padrino López ha anche evidenziato che questo tipo di trasferimento non ha le misure di sicurezza necessarie per prevenire la diffusione del nuovo coronavirus, che causa COVID-19, in tutto il paese.

Il ministro del governo Maduro ha poi affermato che Bogotá sta abusando del desiderio dei venezuelani di far ritorno in patria, visto che in Colombia patiscono “abbandono, xenofobia e maltrattamenti”. Mentre invece in Venezuela possono ricevere tutte le cure eventualmente necessarie senza dover spendere nulla a livello economico, visto che alla salute provvede la Repubblica Bolivariana. Nonostante le gravi sanzioni che colpiscono il paese e che gli Stati Uniti non hanno voluto nemmeno sospendere. A tal proposito sono state diverse le petizioni a livello internazionale giunte a Washington per arrivare quantomeno a una sospensione delle misure illegali contro il Venezuela. 

La Forza armata nazionale bolivariana (FANB) prevede di istituire un nuovo sistema di barriere al fine di "radicalizzare le misure restrittive del libero transito nei viali, nelle strade e nei centri principali di concentrazione delle persone" in un massimo di dieci Stati per evitare nuove infezioni e quindi neutralizzare lo sporco piano della Colombia, evidenzia HispanTv. 

Finora, le autorità venezuelane hanno registrato un totale di 3.918 infezioni e 33 decessi dovuti al COVID-19.

La situazione in Colombia è molto peggiore, poiché secondo i dati ufficiali il virus ha finora infettato più di 68.000 persone, di cui 2.237 hanno perso la vita.

#EnVideo ???? | Ministro de Defensa, G/J @vladimirpadrino: El Coronavirus ha entrado en una nueva y peligrosa etapa, debemos contenerla

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— VTV CANAL 8 (@VTVcanal8) June 21, 2020