"La controffensiva è fallita": Putin e Lukashenko discutono del conflitto ucraino

5712
"La controffensiva è fallita": Putin e Lukashenko discutono del conflitto ucraino

Il Presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, si sono incontrati al Palazzo Konstantinovsky, alla periferia di San Pietroburgo.

Durante l'incontro, il leader bielorusso ha sostenuto che non c'è alcuna controffensiva ucraina, mentre Putin ha affermato che "c'è, ma è fallita".

Lukashenko ha ricordato che le truppe russe hanno recentemente distrutto più di 15 carri armati Leopard e più di 20 veicoli di fanteria Bradley "in un'unica battaglia", mentre Putin ha confermato che si trattava di un numero record di equipaggiamenti occidentali distrutti durante una sola battaglia. Da parte sua, il presidente bielorusso ha osservato che con questo numero di attrezzature straniere distrutte è possibile calcolare quanti soldati hanno perso le forze armate ucraine.

Secondo le stime di Putin, le perdite irrecuperabili delle forze del regime di Kiev dall'inizio della controffensiva hanno superato i 26.000 uomini.

Secondo il presidente russo, i mercenari stranieri che combattono dalla parte ucraina stanno subendo pesanti perdite "a causa della loro stupidità". Ha inoltre assicurato che Mosca informerà l'opinione pubblica occidentale sulla morte dei mercenari in Ucraina.

Il presidente bielorusso ha inoltre affermato che i piani di "smembramento" dell'Ucraina e di taglio della sua parte occidentale, come quelli elaborati dalla Polonia, sono "inaccettabili". Per poi aggiungere che i piani espansionistici del regime di Varsavia hanno il sostegno degli Stati Uniti. Ha inoltre sottolineato che se la popolazione dell'Ucraina occidentale ha bisogno di aiuto, la Bielorussia lo fornirà. 

Lukashenko ha portato al suo incontro con Putin una mappa del trasferimento delle truppe polacche ai confini dello Stato dell'Unione. In questo contesto, ha precisato che una delle brigate polacche si trova ora a 40 chilometri dalla città bielorussa di Brest e un'altra a circa 100 chilometri da Grodno. 

Lukashenko ha quindi chiesto a Putin di riflettere sulla questione, esprimendo il desiderio che la Russia sostenga la Bielorussia in un simile scenario. Ha inoltre ringraziato il suo omologo russo per la posizione di Mosca sulla sicurezza di Minsk. 

“Voglio ringraziarti. Sei la prima persona in Russia che ha detto apertamente, chiaramente e comprensibilmente: Dio non voglia, l'aggressione contro la Bielorussia è come quella contro la Russia. Ne teniamo conto nella costruzione delle nostre forze armate”.

Il presidente russo Putin ha reso noto che i colloqui con il suo omologo bielorusso Lukashenko dureranno due giorni e che c’è in agenda una nuova riunione nella giornata di lunedì. 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti