Perché gli investitori occidentali hanno rivolto la loro attenzione all'India e al Vietnam?
La Russia invierà verso "destinazioni alternative" il suo petrolio che non andrà in Europa in caso di limitazione dei prezzi
Il petrolio russo che non andrà in quei paesi che decideranno di porre un tetto al prezzo degli idrocarburi sarà inviato a "destinazioni alternative", ha annunciato oggi il portavoce presidenziale Dmitri Peskov. Riguardo a quali sarebbero le destinazioni, Peskov ha precisato che il greggio sarà fornito solo a paesi che "operano a condizioni di mercato".
Facendo eco alle parole del vicepremier Alexander Novak, il portavoce del Cremlino ha ribadito che "i paesi che aderiranno a questa potenziale limitazione dei prezzi non saranno tra i destinatari del petrolio russo". "Semplicemente non interagiamo con loro in base a quei principi non commerciali".
Il vicedirettore generale del dipartimento per l'energia della Commissione europea, Mechthild Woersdoerfer, ieri, aveva comunicato, in una riunione della commissione per l'energia del Parlamento europeom che "i lavori sulle misure di emergenza relative ai prezzi dell'elettricità sono in corso".
"Potrebbe anche esserci qualcosa sulla riduzione della domanda di elettricità", ha aggiunto, suggerendo che anche l'Unione europea sta studiando opzioni per ridurre la domanda di elettricità.