"La Russia non è il nostro nemico". Flashmob a Roma (davanti alle ambasciate USA, UK e Francese)

9642
"La Russia non è il nostro nemico". Flashmob a Roma (davanti alle ambasciate USA, UK e Francese)


La campagna di amicizia e solidarietà con il popolo russo, organizza un'altra iniziativa di quelle che farà scalpore, proprio perché parte da semplici cittadini. In occasione della tappa a Roma della 3a Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, partita il 2 ottobre dal Costarica, con tutta una serie di eventi sportivi e carovane che confluiranno alla Città dell’Altra Economia, c'è un gruppo di ciclisti particolare.

Con il consenso dei promotori della marcia mondiale, infatti, i ciclisti indossano una pettorina con le parole "La Russia non è il nostro nemico" e attraversano o punti più importanti, simbolici, (politicamente e turisticamente) della Città Eterna.

Abbiamo seguito l'evolversi di questa iniziativa pacifica, nata in modo semplice, visibile al di fuori dai soliti social, che ha scatenato scomposte e incomprensibili censure e accuse ingiustificabili, che hanno avuto "il merito" di dare grande visibilità, internazionale, al progetto.

Infatti moltissime città hanno, da nord a sud, accolto il messaggio e ne hanno replicato le modalità, persino in Francia la scritta è stata riprodotta e a Lugansk sono stati registrati gli stessi manifesti, ma di ringraziamento dalla Russia al popolo italiano. Ne parlano i media, addirittura la CNN e la TV indiana, tra le altre.

A Roma l'iniziativa è andata avanti, con il noleggio di una "vela" che ha attraversato tutta la città e la distribuzione capillare di volantini, fino alla manifestazione di domenica 24 novembre.
 
La Storia è cominciata così, con le minacce dell'ambasciata ucraina, la rimozione dei cartelloni da parte del sindaco del PD Gualtieri, l'accusa ad un cittadino che aveva firmato la richiesta di autorizzazione e le disattese diffide legali di rettifica al giornale L'inchiesta, per gli articoli diffamatori del marito di Pina Picerno (vice presidente del Parlamento Europeo), Massimiliano Coccia.

Addirittura è stato richiesto il coinvolgimento del Copasir...  Vi riproponiamo le puntate precedenti, perché sono tragicomicamente, allo stesso tempo, drammatiche ed esilaranti.

 
 
Seconda puntata:
 
"La Russia non è nostra nemica". Dopo la censura di Gualtieri, i cittadini promotori rilanciano l'iniziativa.
 
Terzo aggiornamento 
 
 
 
L'intervista all'avvocato ex senatore Mattia Crucioli e il Copasir : "Per imporre la guerra non basta la propaganda, occorre la repressione e le minacce" https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_russia_non__nostra_nemica_e_il_copasir_mattia_crucioli_per_imporre_la_guerra_non_basta_la_propaganda_occorre_la_repressione_e_le_minacce/5496_56920/
 


E veniamo a ieri, domenica 24 novembre. Fare diventare un evento sportivo, genericamente volto a promuovere la Pace e contro la violenza, di portata mondiale, durante la tappa a Roma, una testimonianza contro la guerra mondiale della Nato e allo stesso tempo contro il genocidio del popolo palestinese, è un messaggio che non si può ignorare.




Un post social si può censurare, ma un gruppo di ciclisti e marciatori, in un evento mondiale nella Capitale, con pettorina di solidarietà al popolo russo, flashmob al Colosseo e bandiera palestinese, NON si può oscurare.

Il corteo di biciclette con la pettorina è partito da Piazza della Repubblica e ha fatto tappa con flashmob davanti alle ambasciate USA, UK e Francese.

Quindi si è unito al gruppo a piedi dinanzi al Colosseo.

 
Qui hanno indossato le pettorine che componevano due scritte:

"No alla terza guerra mondiale" e "La Russia non è il nostro nemico", con bandiere della Pace, bandiere palestinesi e del Donbass.


Roma era piena di cittadini e turisti, che, nella bellissima giornata di sole, si sono fermati a fare capannelli per confrontarsi,  dialogare e fotografare.

La manifestazione si è quindi unita alla marcia mondiale, dove ha partecipato alla chiusura della tappa romana alla Città dell'altra Economia.
 

P.S. Ecco l'elenco di alcune città, dove sono stati organizzati eventi, (manifesti, vele motorizzate, volantini), della campagna di solidarietà e amicizia "La Russia non è nostra nemica":
Verona, Chieti, Pisa, Isola d'Elba, Ferrara, Pesaro, Roma, Firenze, Aosta, Perugia, Sondrio, Trieste, Como, Padova, Treviso, Martina Franca, Funo di Bologna, Lamezia Terme, Genova, Reggio Emilia, Carpi, Chiavenna di Sondrio, Modena, Parma, La Spezia, Vicenza, Bergamo, Colico di Lecco..
Fuori dall'Italia: Parigi, Corsica, Donetsk, Lugansk, Plovdiv Bulgaria, Beslan Ossezia del Nord....

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria

Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria

Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa di Giuseppe Masala Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa

Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa

Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo   Una finestra aperta Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo

Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Le "Ferrari di Assad", i factchecker e alcune semplici domande di Francesco Santoianni Le "Ferrari di Assad", i factchecker e alcune semplici domande

Le "Ferrari di Assad", i factchecker e alcune semplici domande

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente di Marinella Mondaini Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

La rivolta sociale che non c'è di Giuseppe Giannini La rivolta sociale che non c'è

La rivolta sociale che non c'è

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

La Turchia e il peggior scenario possibile di Michelangelo Severgnini La Turchia e il peggior scenario possibile

La Turchia e il peggior scenario possibile

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Le guerre e i conflitti stanno aumentando di Michele Blanco Le guerre e i conflitti stanno aumentando

Le guerre e i conflitti stanno aumentando

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti