L'Europa sta diventando un "buco nero" della politica mondiale

4045
L'Europa sta diventando un "buco nero" della politica mondiale

Il progressivo indebolimento dei Paesi europei e la loro dipendenza dagli Stati Uniti ha portato persino la retorica del presidente statunitense Donald Trump a suscitare timori tra i leader dell'UE, scrive Timofei Bordachiov, dottore in scienze politiche e direttore del programma del club di discussione internazionale Valdai.  Nel suo articolo l'esperto sottolinea che la “spina dorsale” militare dell'Europa è stata spezzata dopo la Seconda guerra mondiale, prima dalla Russia e poi dalla politica degli Stati Uniti, che ha privato i Paesi europei della capacità di determinare autonomamente il proprio posto negli affari mondiali.  

“In cambio di questa misera condizione, gli europei, le élite e la società, hanno ricevuto dagli Stati Uniti l'accesso più privilegiato ai benefici della globalizzazione. Tutto ciò di cui avevano bisogno veniva acquisito senza lottare e senza molta concorrenza. La combinazione di queste due caratteristiche ha creato una situazione unica: mentre il parassitismo degli statunitensi si basa sulla loro forza, nel caso dell'Europa è la debolezza a costituire il fondamento di questa posizione nel mondo”.

“Dopo secoli di storia gloriosa e turbolenta, l'Europa sta diventando un 'buco nero' della politica mondiale, con cui è decisamente impossibile fare nulla, e rimane in questo stato ai confini occidentali della Russia”.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

----------------------

https://vz.ru/opinions/2025/1/23/1310247.html

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti